Comunicato stampa N° 369 del 21/4/2011
«Per fare finalmente chiarezza sulle decisioni di Fiat rispetto allo stabilimento modenese della Maserati, la scelta della Provincia, vista anche la diffusione di Fiat su tutto il territorio emiliano, è stata quella di allargare e alzare il livello del confronto coinvolgendo la Regione che si è esplicitamente impegnata a chiedere al Governo quali siano le strategie per il futuro illustrate da Fiat e a promuovere un incontro sia con la direzione di Maserati sia, ai massimi livelli, con Fiat». Francesco Ori, assessore provinciale al Lavoro, ha risposto così, in Consiglio provinciale, all'interpellanza sul piano industriale e sul futuro della Maserati a Modena presentata dal consigliere del Pdl Luca Ghelfi.
Ribadendo l'interesse e l'impegno delle istituzioni di tutto il territorio per il mantenimento a Modena del marchio del tridente, Ori ha ancora una volta sottolineato che «è necessario ottenere maggiori certezze sui piani e sugli investimenti dell'azienda per le fasce di veicoli che già oggi sono prodotti a Modena».
Aprendo il dibattito Fausto Cigni (Pd) ha esortato tutti a «unirsi per il bene comune», commentando che «Marchionne finora ha fatto grandi promesse senza mantenerne nessuna». Un invito a «fare le barricate per far restare Maserati a Modena» è venuto anche da Livio Degliesposti (Lega nord) mentre per Dante Mazzi (Pdl) «la domanda di fondo che bisogna farsi è perché le aziende una volta volevano venire a Modena e adesso invece vogliono andarsene».
«Questo territorio - ha concluso Luca Ghelfi - ha scommesso sull'auto non solo dal punto di vista industriale ma anche turistico e le istituzioni, a tutti i livelli, devono fare il possibile per farlo comprendere a Fiat, diventando propositivi e magari contrattando un polo delle supersportive».
Data comunicato | 21/4/2011 |
---|---|
Numero | 369 |
Ora | 17 |
chiusura della tabella |
ufficio: |
·› Area Amministrativa ··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale ···› Ufficio Stampa |
---|
data di creazione: | giovedì 21 aprile 2011 |
---|---|
data di modifica: | giovedì 21 aprile 2011 |