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Comunicato stampa N° 1205 del 3/12/2010

in consiglio la messa in liquidazione di ghanacoop

sabattini: “amareggiati ma non potevamo impedirla”

Grande amarezza «per la conclusione di un'esperienza che rappresentava una modalità di integrazione vera e non assistenziale, particolarmente apprezzata anche da autorevoli soggetti internazionali» è stata espressa dal presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini nel rispondere all'interpellanza sulla liquidazione di Ghanacoop, tema proposto in Consiglio provinciale dal capogruppo del Pdl Dante Mazzi. «Purtroppo - ha proseguito il presidente Sabattini - trattandosi di un'impresa commerciale privata la Provincia non ha potuto intervenire per impedire la fine dell'attività, causata  probabilmente da una serie di errori, come quello di concentrare un credito enorme nelle mani di un unico compratore. Come facciamo per tutte le imprese private in difficoltà, abbiamo provato a capire se fosse possibile trovare un nuovo sostegno economico ma non ci sono state le condizioni».

Presentando l'interpellanza, Dante Mazzi aveva sottolineato l'importanza del progetto di Ghanacoop, «la prima cooperativa in Italia costituita da un'intera comunità di migranti, esempio mirabile sul modello del quale avrebbero potuto nascere progetti analoghi», chiedendo alla Provincia, «che ha svolto un ruolo importante nella promozione del progetto», di farsi parte attiva per chiarire come si sia arrivati, nel 2009, alla richiesta di liquidazione («quante tonnellate di ananas ci vogliono per arrivare a quasi due milioni di euro? Possibile che un acquisto di queste dimensioni da parte di un unico importatore non abbia fatto sorgere il sospetto di una truffa?»), e che ne sia stato dei lavoratori e delle famiglie che, in Africa, lavoravano per la cooperativa.

Nella risposta, il presidente Sabattini ha ricordato che la Provincia, insieme ad altri soggetti come Confcooperative, Cisl ed Emilbanca, ha sostenuto e promosso il progetto di cui faceva parte Ghanacoop, ma non ha mai erogato contributi alla cooperativa in quanto soggetto commerciale. Nell'ambito dell'attività a sostegno della cooperazione internazionale, invece, la Provincia ha stanziato fondi, a seguito di bandi, per progetti dell'Associazione nazionale del Ghana onlus per l'avviamento di un'azienda agricola e la realizzazione di un centro sanitario a favore di comunità rurali, progetti che sono stati realizzati e regolarmente rendicontati.

Osservando che il progetto di Ghanacoop resta comunque valido, Ennio Cottafavi (Pd) si è augurato che «si possano trovare ambiti per rinnovare un'iniziativa meritevole di essere ripristinata».

Non soddisfatto della risposta Dante Mazzi, per il quale, «se è vero che la Provincia non ha ruoli ispettivi sull'attività commerciale della cooperativa, è anche vero che non è un'agenzia di pubbliche relazioni. Il rapporto con Ghanacoop era molto stretto, con un assessore particolarmente coinvolto, e la situazione di difficoltà non è scoppiata di colpo nel 2009. Possibile che a nessuno sia venuto in mente di intervenire prima?».

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
3/12/2010
Numero
1205
Ora
13
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Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: Ufficio stampa
data di creazione: venerdì 3 dicembre 2010
data di modifica: venerdì 3 dicembre 2010