Comunicato stampa N° 240 del 25/3/2010
Alcuni cittadini, nei giorni scorsi, al Parco Ferrari vedono un cane azzannare furiosamente due cincillà su una panchina; di fronte ad una scena così cruenta, intervengono immediatamente scacciando l'animale per poi chiamare i veterinari volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena che, però, riescono a salvare solo uno dei due roditori.
Come spiegano i volontari del Centro, i due cincillà potrebbero essere fuggiti al loro proprietario, ma più probabilmente sono stati abbandonati volontariamente, comportamento punito dalla legge anche per la sua crudeltà: i cincillà lasciati liberi, infatti, sono completamente indifesi e non più in grado di procurasi il cibo autonomamente.
Praticamente scomparso dai territori d'origine in Sudamerica a causa dei massicci abbattimenti per la produzione di pellicce, il cincillà ora è considerato un simpatico animale da compagnia da tenere in casa, di solito in gabbia.
Il Centro opera sulla base di una convezione con la Provincia di Modena per il recupero e il salvataggio della fauna selvatica in difficoltà.
Per le segnalazioni e richieste di intervento sono attivi 24 ore su 24 alcuni numeri telefonici: 339 8183676-339 3535192 oppure è possibile chiamare anche il servizio 118.
Data comunicato | 25/3/2010 |
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Numero | 240 |
Ora | 12 |
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ufficio: |
·› Area Amministrativa ··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale ···› Ufficio Stampa |
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autore: | ufficio stampa |
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data di creazione: | giovedì 25 marzo 2010 |
data di modifica: | giovedì 25 marzo 2010 |