Comunicato stampa N° 1011 del 25/9/2009
Apre domenica 27 settembre nel modenese la caccia alla fauna stanziale, come lepri e fagiani che vedrà impegnate oltre sette mila doppiette (di cui circa sei mila modenesi): sia quelle che puntano alla selvaggina stanziale sia quelle dedicate al cinghiale che anticipano di alcuni giorni il tradizionale avvio.
Sarà possibile esercitare la caccia nelle sue diverse discipline, fino al 31 gennaio tutti i giorni ad esclusione del martedì e il venerdì. Tutte le regole, le limitazioni e tutte le informazioni sul calendario con la normativa completa sono disponibili sul sito della www.provincia.modena.it nella sezione Politiche faunistiche.
«In nostro obiettivo - spiega Giandomenico Tomei, assessore provinciale all'Agricoltura con delega alle Politiche faunistiche - è coniugare la tutela delle specie in diminuzione con le esigenze di protezione dei nostri prodotti agricoli, in particolare dei vigneti e delle coltivazioni di montagna minacciate dai cinghiali e dagli ungulati in genere».
In vista dell'apertura, i cacciatori modenesi stanno ritirando nei Comuni di residenza il tesserino regionale, un libretto dove ogni cacciatore deve trascrivere negli appositi spazi oltre la data, la sigla dell'Atc o Afv anche il tipo di caccia svolto quel giorno (da appostamento o vagante).
Il calendario provinciale definisce anche le norme comportamentali per la salvaguardia dell'ambiente agricolo e forestale: quando e come si può entrate in un frutteto o in un campo coltivato, in una zona di rimboschimento o in un vigneto. Previsti controlli della Polizia provinciale sullo svolgimento dell'attività (vedi comunicato n. 1012).
Entra quindi nel vivo l'attività venatoria 2009-2010, dopo il via della caccia di selezione al cinghiale nel luglio scorso al fine di prevenire i danni all'agricoltura, al capriolo dal 15 agosto e la preapertura dal 3 settembre.
Tra le novità di quest'anno, oltre all'anticipo della caccia al cinghiale, c'è la possibilità negli Atc Mo 1 e Mo2 di cacciare, dall'8 dicembre al 31 gennaio, ghiandaia e gazza ladra anche in forma vagante per contenere i danni alla frutticoltura; sempre dall''8 dicembre si potrà cacciare, con limitazioni, il beccaccino, la beccaccia e la volpe, mentre dal 1 gennaio al 10 marzo, infine, riaprirà la caccia di selezione al daino ed alle femmine di capriolo.
Da questo anno, inoltre, si potrà cacciare il daino maschio in selezione già dal 1 novembre fino al 10 marzo.
Data comunicato | 25/9/2009 |
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Numero | 1011 |
Ora | 13 |
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ufficio: |
·› Area Amministrativa ··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale ···› Ufficio Stampa |
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autore: | ufficio stampa |
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data di creazione: | venerdì 25 settembre 2009 |
data di modifica: | venerdì 25 settembre 2009 |