Ha trovato consenso unanime in Consiglio provinciale la realizzazione della nuova via di accesso, da via Campi, al nuovo Pronto soccorso del Policlinico. Qualche perplessità invece è stata sollevata sulle modalità dell’accordo, approvato con il voto favorevole dei gruppi di maggioranza, astenuti invece quelli di minoranza.

Dante Mazzi (Forza Italia) dichiarandosi «favorevolissimo all’ingresso del Pronto soccorso da via Campi» ha però sostenuto che «l’accordo presenta alcune contraddizioni: ci era stato detto che il valore aggiunto era l’aumento del numero degli alloggi, che invece saranno i 19 già previsti dal 2005. Inoltre in questo modo si spostano gli anziani lontano dal centro storico, infine, avevamo chiesto di vincolare il terreno di via Campi a fini sociali e invece vedo solo una volontà ferrea di disporne a piacimento». Anche per Claudia Severi (Forza Italia) «gli alloggi per anziani vanno costruiti dove rispondono a una necessità e in questo caso mantenerli vicino alla geriatria era importante. Visto che la quantità di alloggi non è discriminante, perché non ce ne sono in più è la posizione che diventa strategica».

Secondo Fabio Mosca (Ds-l’Ulivo) «è importante che il finanziamento ottenuto per la ristrutturazione sia stato passato sulla nuova costruzione. Sollecito però la Provincia perché i tempi di realizzazione siano i più rapidi possibili». Associandosi alla richiesta, Walter Telleri (Verdi) ha sottolineato «il positivo approccio della Provincia con gli altri enti per soddisfare un’esigenza collettiva» e ha auspicato «un’azione di promozione sui Comuni perché un maggior numero di aree sia destinato a edilizia popolare».

Per Tomaso Tagliani (Udc) «non ci sono certezze sui tempi di costruzione e così si penalizzano gli anziani che stanno attendendo di entrare in quegli appartamenti». Giorgio Barbieri (Lega nord) definendo «l’operazione non sbagliata» ha dichiarato che «sarebbe bene vendere il terreno residuale di via Campi e usare i soldi per interventi prioritari sulle strade. Ma questo è compito della maggioranza: il mio sarà vigilare sulla qualità della costruzione e sulla destinazione dei fondi recuperati».

Anche per Cesare Falzoni (An) «il nuovo accesso da via Campi è una cosa positiva ma il resto no: la Provincia si trova con un terreno non più vincolato in un’area privilegiata che venderà non per beneficenza ma facendo il proprio interesse».