Oltre 2500 tra bambini e ragazzi hanno partecipato alla prima Festa provinciale dello sport che si è svolta a Pavullo lo scorso fine settimana. Di questi oltre 800 hanno ottenuto il Passaporto dello sportivo dopo aver provato almeno tre delle 21 discipline che era possibile praticare nelle due aree attrezzate in piazza Toscanini e al centro sportivo Galloni. Oltre 50 ragazzi sono riusciti addirittura a cimentarsi in tutte le discipline.

«Abbiamo permesso a tanti giovani - afferma Stefano Vaccari, assessore allo Sport della Provincia di Modena - di avvicinarsi a diversi sport, considerati minori. Tenendo conto che è stata la prima edizione della manifestazione siamo veramente soddisfatti della partecipazione di ragazzi e famiglie».

L’iniziativa, promossa dall’Assemblea Provinciale dello sport, con la collaborazione di Provincia,  Comune di Pavullo e del Consorzio Valli del Cimone dell’Uisp e del Csi, ha celebrato l’avvio della stagione agonistica in particolare dei settori giovanili.

Oltre 200 ragazzi hanno provato lo sleddog, file di attesa agli spazi
Uisp e Csi, presi d'assalto bigliardini e pingpong, esaurito il materiale dei punti di informazione dell'Ausl e dello Sportello Agroalimentare.

Al convegno per sollecitare una legge per lo sport di base hanno partecipato, tra gli altri, amministratori di 22 Comuni. Il libro nel quale sono state raccolte le 47 delibere approvate dai comuni per richiedere la nuova legge, è stato inviato al ministro dello Sport Giovanna Melandri e al sottosegretario Giovanni Lolli che non ha potuto partecipare al convegno a causa di impegni di Governo.