Partiranno agli inizi del 2007 i lavori del ponte sul Tiepido, opera indispensabile per prolungare la Pedemontana nel tratto da Pozza di Maranello (dove ora si conclude la Pedemontana) fino a Solignano, un intervento che avrà un costo complessivo di cinque milioni e 600 mila euro. La Provincia di Modena ha assegnato in questi giorni i lavori del ponte alla ditta costruttrice.

L’intervento sarà presentato nel corso di un convegno sulla viabilità nel distretto ceramico in programma giovedì 23 novembre a Fiorano (vedi comunicato n. 1550).

«Con l’apertura della superstrada Modena-Fiorano – spiega Pagani – abbiamo migliorato i collegamenti lungo l’asse nord-sud del distretto. Ora, con il prolungamento della Pedemontana, interveniamo anche lungo l’asse est-ovest, un intervento che si affianca a quello di raddoppio, sempre della Pedemontana, tra Sassuolo e Fiorano allo scopo di eliminare tutti i semafori e rendere più snella questa arteria in un tratto piuttosto congestionato».

Il prolungamento della Pedemontana è un’opera che la Provincia ha preso in carico dall’Anas proprio per accelerare i tempi di realizzazione. Per completare l’opera sono in fase avanzata i lavori del nuovo ponte sul Panaro a Vignola, opera fondamentale per realizzare, entro il 2008, la variante alla Pedemontana, cioè il tratto Ergastolo-Bazzano, in pratica la grande circonvallazione di Vignola e Savignano sul Panaro (costo 32 milioni). Poi sarà la volta del tratto Sant’Eusebio-Ergastolo (costo sette e 700 mila euro), quindi di quello conclusivo da Solignano a Sant’Eusebio che sarà realizzato in due stralci per un costo complessivo di 29 milioni.

Durante il convegno si parlerà della bretella Campogalliano-Sassuolo, del potenziamento dello scalo merci di Dinazzano e sarà fatto il punto sui lavori in corso per lo scalo di Cittanova-Marzaglia previsto nell’ambito degli accordi con gli enti locali modenesi sull’Alta velocità ferroviaria.