Comunicato stampa N° 1098 del 21/8/2006
Le domande presentate erano state 76, quelle ammesse, dopo il vaglio del comitato di valutazione, sono 67 con una dimensione media dei progetti intorno ai 100 mila euro (il massimo previsto era 200 mila euro, il minimo 25 mila) e in sette casi su dieci (72 per cento) dedicati all’innovazione tecnologica di processo e di prodotto. L’innovazione commerciale riguarda il 17 per cento del progetti, quella organizzativa l’11 per cento.
La suddivisione territoriale vede in testa Modena con 22 progetti accolti, seguita da Mirandola (nove progetti), Carpi (otto), Fiorano (sei), Formigine (cinque), Spilamberto (quattro), Medolla (tre). Due sono i progetti di impresa rispettivamente per Bomporto, Castelfranco, Castelnuovo e Novi.
Rispetto al settore di attività, la maggior parte sono aziende metalmeccaniche (il 37 per cento), seguite da quelle informatiche (otto imprese), da quelle di servizio, tessile abbigliamento e biomedicale.
Dalla suddivisione per classe di addetti emerge che le agevolazioni offerte vanno maggiormente incontro ai bisogni delle micro e piccole imprese, in linea con le finalità stesse del Fondo. Infatti, quasi la totalità delle domande proviene da imprese con meno di 50 addetti e solo cinque domande sono invece di imprese maggiori che ricadono nella categoria di medio imprese. Anche la ripartizione del fatturato delle imprese mostra una concentrazione nelle classe inferiori: 48 imprese dichiarano meno di due milioni di fatturato e altre 26 tra 2 e 10 milioni. Solo una impresa supera i 25 milioni di euro.Data comunicato | 21/8/2006 |
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Numero | 1098 |
Ora | 16 |
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ufficio: |
·› Area Amministrativa ··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale ···› Ufficio Stampa |
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autore: | Ufficio stampa |
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data di creazione: | lunedì 21 agosto 2006 |
data di modifica: | lunedì 21 agosto 2006 |