Agli studenti delle superiori si aggiungono, da parte dei Comuni, quelli di elementari e medie: rispettivamente 3.973, con 4.096 domande presentate, e 2.706 (le richieste erano state 2.805). Il numero complessivo delle borse di studio modenesi è quindi di 9.043.

«Le borse di studio – commenta Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione - si affiancano al sostegno all’autonomia scolastica e sono previste per tutti gli studenti, indipendentemente dal fatto che siano iscritti a un istituto pubblico o privato». Alla borsa di studio per le superiori hanno diritto i ragazzi le cui famiglie hanno avuto nel 2004 un reddito Isee, calcolato con il Riccometro, non superiore a 10.633 euro. Diversamente dagli anni scorsi, non sono previste borse di studio della cosiddetta “seconda fascia”. Complessivamente lo scorso anno ne vennero assegnate 2.558; per la “prima fascia”, paragonabili a quelle di quest’anno, furono 2.062.

«Con questo strumento  – aggiunge l’assessore Facchini - si radicano e si ampliano le azioni di sostegno al diritto allo studio, soprattutto per le famiglie con maggiori difficoltà, come dimostrano i dati che, nonostante sia stata ridotta la gamma delle opportunità, vedono aumentare il numero complessivo dei contributi che nel 2005 furono 8.405».