L’avvio dei lavori del Tavolo permanente di garanzia del Piano provinciale dei rifiuti ha rappresentato l’occasione per una prima valutazione delle attività svolte e delle aspettative dei diversi componenti. Da parte dei Comuni, per esempio, si è sottolineata l’opportunità "di chiarire le motivazioni e i percorsi che guidano le scelte dell’amministrazione pubblica sul tema dei rifiuti" come ha ricordato la dirigente del Comune di Modena Nadia Paltrinieri, mentre Paolo Fontana, assessore All’ambiente a Formigine, ha annunciato che verranno portate al Tavolo "le esperienze in tema di raccolta differenziata". Per Fontana, infatti, il Tavolo rappresenta "un’esperienza innovativa che mette a confronto posizioni differenti che potrebbero incontrarsi nell’ambito di un dibattito costruttivo".

Per i rappresentanti del Coordinamento provinciale "Rifiuti zero" "la definizione e l’approvazione del regolamento è stata un’esperienza molto positiva e innovativa" ha spiegato Marco Cattini: "Se il buon giorno si vede dal mattino… Il Tavolo può davvero andare lontano: è questione di volontà!". Silvano Guerzoni ha aggiunto: "Sono qui perché ci credo! Ho voglia di vedere cose concrete. Avrei voluto partecipare a un confronto di questo tipo da molto tempo, ma sono comunque contento che finalmente qualche cosa si sia messa in moto". Mentre Vittorio Ballestrazzi ha affermato: "Mi impegnerò a tenere informate tutte le associazioni ambientaliste che fanno riferimento al Coordinamento sulle attività del Tavolo, perché l’avvio di questa esperienza mi pare positivo, anche se è presto per emettere giudizi. Recepisco con favore l’impegno economico della Provincia che permetterà di dare concretezza al lavoro del Tavolo".

Da parte delle organizzazioni imprenditoriali il Tavolo rappresenta un punto di partenza. Per Omar Sala (Cna), infatti, "potrebbe essere il volano per avviare un dialogo sulla gestione di tutti i temi che riguardano l’ambiente, dalla pianificazione territoriale a quella energetica, dalla tutela delle acque alla progettazione delle infrastrutture. Su questioni così complesse serve forte condivisione degli elementi problematici e discussione sulle possibili risposte". E Fabio Saetti (Lapam) ha spiegato di portare al Tavolo la propria "esperienza di professionista, che da molti anni si occupa del tema rifiuti, ma anche quella di un cittadino interessato alla protezione dell’ambiente", mentre Elisa Guerrieri (Federconsumatori) ha annunciato che sarà " il ponte con le associazioni di consumatori: sarà importante ragionare in termini di gestione dell’intero ciclo dei rifiuti e non solo di singoli aspetti".