Comunicato stampa N° 1729 del 14/12/2005
"Le recenti piene dei fiumi hanno di nuovo posto il problema della messa in sicurezza di Modena. La Provincia ha un piano che deve essere finanziato alla Regione per costruire la cassa di espansione per il Naviglio nei Prati di S.Clemente, il raddoppio dei portoni vinciani sempre sul Naviglio e il completamento del canale diversivo Martiniana. Poi occorre che l’Aipo inizi i lavori di un’altra opera fondamentale attesa da tempo: l’ampliamento della cassa di espansione del Secchia".
Lo afferma Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente, alla vigilia della visita a Modena di Marioluigi Bruschini, assessore regionale alla Difesa del suolo, che domani, giovedì 15 ottobre, al mattino partecipa ad un summit con gli amministratori di Modena e Reggio Emilia, promosso dalla Provincia per fare il punto sulla situazione del Secchia, mentre nel pomeriggio è in programma un sopralluogo a Bomporto e Bastiglia, nella zona dove è prevista la cassa di espansione per il Naviglio.
Per realizzare gli interventi sul Naviglio servono oltre 13 milioni di euro per i quali sono state avviate le procedure di richiesta di finanziamenti all’Autorità di bacino del Po (Aipo). Nel frattempo, per avviare i lavori preliminari in vista di questi interventi più complessivi, la Provincia ha chiesto uno stanziamento straordinario al Governo, per adeguare la zona dei Prati di S.Clemente alla costruzione della nuova cassa di espansione del Naviglio, per il ripristino del Naviglio stesso in località la Bertola e per la manutenzione del cavo diversivo Martiniana.
"Situata tra due fiumi principali – sottolinea Caldana – più Tiepido e Naviglio, Modena richiede un’attenzione particolare da parte della Regione. Qui è in discussione la sicurezza di interi quartieri, per questo non è più tempo di rinvii per opere attese da oltre 15 anni".
Nel piano della Provincia la costruzione della nuova cassa di espansione del Naviglio e il raddoppio dei portoni vinciani impediranno alle acque in piena di risalire lungo il Naviglio stesso mettendo in crisi anche i suoi affluenti come i cavi Argine e Minutara. Il completamento del canale Martiniana, invece, permetterà di deviare l’afflusso di diversi fossi e canali a sud della città di Modena che ora si immettono nel Naviglio, garantendo più sicurezza a tutta la zona. L’ampliamento della cassa del Secchia, invece, interessa un’area compresa tra Rubiera e la strada provinciale per Correggio con un incremento della capacità di raccolta delle acque di piena dai 18 milioni di metri cubi attuali a 24 milioni.
Data comunicato | 14/12/2005 |
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Numero | 1729 |
Ora | 12 |
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data di creazione: | mercoledì 14 dicembre 2005 |
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data di modifica: | lunedì 20 febbraio 2006 |