E’ stato aperto al traffico, nella mattina di oggi, martedì 29 novembre, la il primo tratto della tangenziale di Finale Emilia. Dopo l’inaugurazione dell’opera, che si è svolta sabato 26 novembre alla presenza di amministratori, autorità, e il rinvio dell’apertura al traffico a causa del maltempo, oggi i tecnici comunali hanno concluso gli ultimi interventi che hanno permesso l’aoertura della strada.

Si tratta del primo stralcio della variante, realizzato dall’Anas con un investimento di oltre dieci milioni di euro, che parte da Reno Finalese, prosegue con il viadotto che supera il canale Palata Reno e il Panaro (un’opera lunga quasi 500 metri), raggiunge la provinciale 10 per terminare, dopo 2.250 metri, all’incrocio provvisorio con la comunale di Rovere, destinato con il secondo stralcio a diventare una rotatoria.

Intanto sono partiti il lavori della Provincia per costruire il secondo lotto che congiungerà la variante con la strada provinciale 468. L’opera avrà un costo di cinque milioni di euro finanziati per circa un milione e mezzo dal Comune di Finale Emilia, il resto da Provincia e Regione Emilia Romagna. Una volta terminata, da contratto nel marzo del 2007, la tangenziale sarà in grado di spostare dalla provinciale oltre cinque mila automezzi al giorno di cui 500 pesanti migliorando la vivibilità del paese e la scorrevolezza del traffico; sarà lunga complessivamente quasi cinque chilometri.

Oltre alla rotatoria sulla strada comunale di Villa Rovere, che sarà larga quasi 40 metri, è prevista anche una rotatoria all’incrocio con la provinciale 468 che sarà larga 55 metri.