"La decisione del Comitato di cittadini Modena salute ambiente di partecipare al tavolo di garanzia sulla gestione dei rifiuti è una scelta giusta e rappresenta, per la Provincia, una ulteriore sollecitazione per il perseguimento degli obiettivi di riduzione della produzione dei rifiuti e di incremento della raccolta differenziata". E’ questo il commento di Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente, sulla decisione del Comitato di partecipare agli incontri del Tavolo, istituito dalla Provincia di Modena per monitorare l’applicazione del piano rifiuti, sulla raccolta differenziata e sul potenziamento dell’inceneritore e di Modena.

A proposito delle affermazioni del Comitato, apparse sulla stampa, sui ritardi nell’informazione ai cittadini sulle scelte della Provincia, Caldana sottolinea che "il tavolo di garanzia fa parte di un percorso di partecipazione avviato iniziato già nel 2003 ancora prima dell’adozione del piano rifiuti, attraverso forum volontari, conferenze di pianificazione e il deposito delle osservazioni, nel periodo compreso tra l’adozione e l’approvazione del piano. Sono stati utilizzati non solo strumenti previsti per legge, come le conferenze di pianificazione, ma anche e soprattutto volontari. Ora, con il Tavolo di garanzia, prosegue questo atteggiamento di massima apertura, perché siamo convinti che scelte così importanti debbano essere discusse e condivise".

Caldana ricorda che nel 2003 alla conferenza di pianificazione sui rifiuti nel 2004 furono invitati anche i rappresentanti dei comitati di cittadini; successivamente il piano è stato presentato alle autonomie locali e ai componenti del Forum ambiente e sviluppo sostenibile dell’Agenda 21 locale.

Con l’approvazione del piano rifiuti nel maggio scorso, la Provincia ha istituito una "cabina di regia" tra istituzioni sull’applicazione del piano e un Tavolo permanente di garanzia al quale partecipano anche i comitati.