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Comunicato stampa N° 1418 del 14/10/2005

modena laboratorio d’innovazione: gli otto vincitori \ 2 sono trentenni e quasi tutti con in tasca una laurea

Melly Rudi, 30 anni di Carpi, Emanuele Perini, 28 anni di Polinago e Giuliano Pistoni 28 anni di Toano (Reggio Emilia). Tutti e tre sono laureati in ingegneria. A essi è andato il primo premio (settemila euro più ufficio chiavi in mano per un anno) per la categoria aspiranti imprenditori, sezione alto contenuto tecnologico. Il loro progetto, "Vision-e", si colloca nel campo della sicurezza con l’obiettivo di sviluppare e commercializzare nuove tecnologie informatiche che rivoluzionano i sistemi di videosorveglianza poiché utilizzano tecniche di visione artificiale. Per esempio: se viene lasciato un bagaglio in una stazione videosorvegliata tramite questa tecnologia, con un particolare sistema di tracciabilità, si può risalire al percorso.

Il secondo premio (cinquemila euro) è andato a Maria Paola Costi di Modena, professore associato alla facoltà di Bioscienze e biotecnologie dell’Università di Modena, Alberto Venturelli 32 anni di Maranello, laureato in chimica e Paolo Lombardi di 60 anni, direttore di ricerca di un’industria farmaceutica. Il loro progetto, "Tydock", si propone come uno spin-off nel settore della ricerca e dello sviluppo di farmaci innovativi nell’area delle malattie infettive che sfruttano nuovi meccanismi di azioni capaci di superare il problema delle resistenze. Sempre per gli aspiranti imprenditori, ma per la sezione progetti innovativi, il primo premio (sette mila euro) è andato a Giulia Lavecchia, laureata in Lettere moderne a Parma ed Enea Boni, 31 anni di Reggio Emilia, con laurea in Conservazione dei beni culturali. Il loro progetto, "DocArts", opera nel settore del patrimonio culturale di proprietà pubblica e privata fornendo la stima del valore di mercato e la documentazione fotografica digitale sia dei beni mobili che immobili. Per ogni bene sarà prodotta una carta di identità conforme a quanto richiesto dal nucleo Tutela del patrimonio artistico dei carabinieri, con foto, dimensioni, data e luogo di produzione. Il secondo premio (cinquemila euro) è invece andato a Bruna Musso, aspirante imprenditrice di Bomporto con alle spalle precedenti esperienze come ristoratrice. Il suo progetto consiste in una attività di catering di elevata qualità mirata all’accoglienza di persone di provenienza multietnica che tenga in considerazione la cultura, le esigenze e le particolarità del cliente.

Per quanto riguarda invece le neo imprese il primo premio (settemila euro) è andato all’azienda Star di Alberto Borghi di 33 anni, Leonardo Rettighieri anche lui 33 anni e Antonio Ballestrazzi, 28 anni, tutti di Modena e laureati in fisica. La loro impresa offre servizi e sviluppa attività nel settore delle analisi e dei trattamenti superficiali, della micro-nano meccanica. Sperimenta inoltre nanoristrutturazioni superficiali delle performance di attrito, usura e tempo di vita dei dispositivi meccanici. Il secondo premio (cinquemila euro) è stato assegnato alla neoimpresa Nirox che si occupa di ricerca, sviluppo, realizzazione e vendita di sistemi di misura optoelettrici per il settore biomedicale e l’automazione industriale. A giugno è diventata spin-off accademico dell’Università di Modena. I protagonisti, Maurizio Donini di 29 anni, Luca Pollonini di 29 anni e Andrea Bandera di 29 anni, sono tutti e tre laureati in Ingegneria.

Per il premio speciale impresa di servizi (tremila euro) ha vinto la neo impresa Miliaris, società informatica che realizza software personalizzati, offre consulenze e formazione; ha partecipato al concorso con un progetto che prevede la prenotazione degli esami e visite ospedaliere attraverso l’utilizzo dei telefonini cellulari. I premiati sono anche in questo caso entrambi ingegneri: Paolo Perliti Scorzoni, 31 anni di Modena, e Riccardo Rognoni, 31 anni di Sassuolo.

Il premio speciale per l’agroalimentare (tremila euro) è andato alla società agricola Armo" di Serramazzoni per la realizzazione di un allevamento avicolo rurale di tipo estensivo in piena libertà, con particolare cura al benessere degli animali e alla salvaguardia dell’ambiente circostante. Gli imprenditori sono Giuseppe Torelli di 36 anni, Rubens Cavazzuti, 35 anni e Richard Cavazzuti di 31 anni.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
14/10/2005
Numero
1418
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: venerdì 14 ottobre 2005
data di modifica: lunedì 20 febbraio 2006