Case che in estate non diventano invivibili dal caldo e che in inverno fanno risparmiare sulla bolletta del gas; case rilassanti perché isolate dal rumore esterno grazie all’impiego di appositi materiali ma anche più salubri perché rifinite negli interni con vernici e collanti ecologici. Si stanno diffondendo sempre di più anche nel modenese le abitazioni progettate secondo i più innovativi criteri della bioarchitettura, una disciplina alla quale Provincia e Comune di Modena dedica una intera settimana di studio con incontri, seminari e iniziative che si svolgeranno da lunedì 17 a sabato 22 ottobre a Modena.

"Chi compra casa - afferma Maurizio Maletti, assessore provinciale alla Programmazione - chiede sempre più confort, sia climatico che acustico e un maggiore risparmio sulla bolletta energetica. La bioarchitettura studia e fornisce le soluzioni a queste esigenze e Modena, in questo settore, è tra le realtà all’avanguardia in Italia".

Un risultato ottenuto anche grazie all’attività del Bioecolab, il laboratorio dedicato all’urbanistica ed edilizia sostenibile promosso da Provincia e Comune di Modena che, insieme a Promo, organizza questa "Settimana della bioarchitettura" che ha l’obiettivo di fare il punto sui temi della sostenibilità ambientale applicati all’edilizia e alla promozione della qualità urbana.

In programma incontri, seminari, appuntamenti con le scuole dove saranno presentati, tra l’altro, alcuni progetti realizzati a livello nazionale e modenese, le metodologie più innovative e i fondamenti della progettazione sostenibile (vedi comunicato n. 1410).

"E' importante - spiega Daniele Sitta, assessore alla Programmazione del Comune di Modena – che la sostenibilità ambientale, territoriale e edilizia
diventi il fondamento della progettazione e della pianificazione. Gli enti locali hanno il compito di dimostrare che questi progetti sono realizzabili e di incentivare le imprese a investire sulla qualità dell’edilizia".

Durante le settimana saranno presentati uno studio sui costi di costruzione di un edificio in bioedilizia confrontati con quelli di un’abitazione tradizionale (vedi comunicato n.1409) e un’indagine sugli incentivi e gli strumenti urbanistici che gli enti locali hanno introdotto in questi anni nei piani regolatori e nei regolamenti comunali per promuovere l’edilizia sostenibile.