Comunicato stampa N° 1230 del 16/09/2005
Nel modenese gli Ambiti territoriali di caccia (Atc) sono tre con una dimensione complessiva di circa 160 mila ettari.
I confini degli Atc dividono il territorio orizzontalmente in tre parti: l’Atc Modena l (riguarda la bassa pianura a nord, da Carpi a Finale Emilia), l’Atc Modena 2 (quello centrale, copre la media pianura, tutta la collina e parte della montagna ovvero da Soliera a Pavullo) e l’Atc Modena 3 che è quello più a sud, in alta montagna. Ogni Atc è governato da un comitato direttivo, l’organo di gestione, e da una assemblea dei soci.
"Le regole contenute nel calendario provinciale – afferma Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente – sono il frutto di un percorso che ha coinvolto tutti i soggetti interessati che fanno parte della Consulta faunistico venatoria. L’obiettivo rimane quello di contemperare le esigenze di tutela della natura garantendo comunque lo svolgimento di questa attività sportiva".
In Emilia Romagna la suddivisione degli Atc va dai diciassette ambiti della provincia piacentina al solo Atc della provincia di Rimini. La provincia di Parma e quella di Ferrara sono suddivise in nove Atc, quella di Forlì in sei, quella di Ravenna in tre, e quelle di Bologna e di Reggio Emilia in quattro.
GLI ATC MODENESI IN CIFRE |
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Numero Atc modenesi |
3 |
Superficie totale gestita |
164 mila ha |
Superficie Atc mo-1 |
45 mila ha |
Superficie Atc mo-2 |
81 mila ha |
Superficie Atc mo-3 |
38 mila ha |
Tot. cacciatori amministrati |
circa 9-10 mila |
Data comunicato | 16/9/2005 |
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Numero | 1230 |
Ora | 12 |
chiusura della tabella |
data di creazione: | venerdì 16 settembre 2005 |
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data di modifica: | lunedì 20 febbraio 2006 |