Comunicato stampa N° 1156 del 02/09/2005
Nelle campagne di Carpi, in particolare nella zona di Gargallo e nelle località Vallone e Magnavacca, saranno create tre nuove aree di ripopolamento della fauna. Lo ha stabilito la Provincia di Modena che di recente ha ridisegnato i confini delle aree verdi dove lepri e fagiani possono riprodursi in tutta tranquillità al riparo dalle doppiette. In queste aree, infatti, la caccia è assolutamente vietata e trasgredire rappresenta un reato penale.
Con questa revisione le zone di ripopolamento diventano 23, sparse un po’ in tutto il territorio provinciale, per una superficie complessiva di oltre 40 mila ettari: circa il 22 per cento dei 216 mila ettari che costituiscono il territorio modenese individuato come agrosilvopastorale. Oltre a quelle di Carpi, sarà istituita una nuova zona a Solignano di Castelvetro.
"Queste aree – spiega Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente – sono importanti per garantire un corretto equilibrio della fauna selvatica. Per le modifiche abbiamo raccolto le proposte degli Atc e delle associazioni di categoria, oltre ad aver sentito il parere degli esperti faunistici. Per garantire un reale effetto positivo sulla riproduzione della fauna, i vincoli di protezione dureranno nel tempo".
I proprietari dei fondi interessati hanno tempo settanta giorni dalla data di deposito del provvedimento presso i Comuni per presentare ricorso al servizio Faunistico della Provincia (via Rainusso 144, tel. 059209705).
Data comunicato | 2/9/2005 |
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Numero | 1156 |
Ora | 12 |
chiusura della tabella |
data di creazione: | venerdì 2 settembre 2005 |
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data di modifica: | lunedì 20 febbraio 2006 |