Alfredo Clò sarà il difensore civico della Provincia di Modena per altri tre anni. L’elezione è stata approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale nella seduta di mercoledì 11 novembre.

Nell’illustrare la proposta Cesare Falzoni, presidente della commissione consiliare Affari istituzionali, controllo e garanzia, ha ricordato il giudizio positivo del Consiglio sull’attività svolta in questi ultimi cinque anni in occasione della recente relazione annuale che ha evidenziato la competenza e la disponibilità nei confronti delle richieste dei cittadini.

In base allo Statuto della Provincia Clò rimane in carico per tre anni, non sarà più rieleggibile, e percepisce un compenso annuo lordo di 12.395 euro.

Il Difensore civico, come prevede la legge, ha compiti di "garanzia dell’imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione comunale e provinciale segnalando, anche di propria iniziativa, gli abusi, le disfunzioni, le carenze ed i ritardi dell’amministrazione nei confronti dei cittadini".

Alfredo Clò, 78 anni, per oltre 40 anni magistrato e per sei anni presidente del tribunale di Modena, svolge l’attività di Difensore civico anche per i Comuni di Castelnuovo Rangone e Novi (i quali devono ancora rinnovare l’incarico) e per il Comune di Modena in attesa che venga nominato il nuovo difensore comunale.

"Purtroppo – sottolinea Clò - sono solo 25 su 47 i Comuni modenesi che hanno introdotto il Difensore civico, ancora pochi per una figura che sta acquistando una sempre maggiore fiducia da parte dei cittadini. Capisco le difficoltà delle realtà più piccole, soprattutto in montagna, per questo motivo sono a disposizione anche dei cittadini residenti nei Comuni che non hanno eletto questa figura".

L’ufficio del Difensore civico della Provincia di Modena si trova nella sede della Provincia di Modena, via Martiri della Libertà 34; riceve il martedì e giovedì dalle 10 alle 12,30 (tel. 059 209260).

Per il Comune di Modena riceve nell’ufficio di Piazza Grande il lunedì e il venerdì dalle 10 alle 13 e il martedì dalle 15,30 alle 18,30; telefono 059 206674.