Basterà un clic per individuare, sulla carta geografica informatizzata che appare sul video del computer, l’esatta posizione, strada per strada, di ogni numero civico dei diversi comuni della montagna modenese. E’ l’obiettivo del progetto di realizzazione di un sistema informativo territoriale "grafo stradale" che prevede, appunto, l’inserimento delle informazioni geografiche relative a tutti i numeri civici.

L’iniziativa rappresenta un esempio concreto delle attività a favore dello sviluppo socio-economico dell’Appennino che potranno essere sviluppate sulla base dell’Intesa istituzionale di programma, lo strumento previsto dalla nuova legge regionale sulla montagna, il cui percorso è iniziato venerdì 30 luglio con la firma della convenzione tra Provincia di Modena e Comunità montane (comunicato n. 670).

La carta "grafo stradale" della montagna è uno strumento prezioso per usi civili, come il sistema di soccorso (dal 118 ai Vigili del fuoco) in una realtà dove molti edifici risultano isolati sul territorio e non sempre facilmente rintracciabili, ed è indispensabile per consentire ai Comuni un effettivo incrocio dei dati in loro possesso. La carta, infatti, diventerà il "supporto" ideale per tutte le informazioni catastali, per quelle anagrafiche, per i dati sulle utenze e sui consumi e per quelli sui tributi o sulle tariffe (dall’Ici ai rifiuti).

"I controlli da parte degli enti locali – spiega Maurizio Maletti, assessore provinciale alle Politiche urbanistiche e alla qualità del territorio – potranno essere molto più efficaci e il progetto rappresenta un esempio concreto di modernizzazione della pubblica amministrazione".

La realizzazione dell’iniziativa, per la quale la Provincia ha previsto un contributo di 50 centesimi per ogni numero civico da inserire, prevede il miglioramento anche delle informazioni relative al reticolo stradale e delle informazioni toponomastiche (strade e vie). Questa attività si svolge nell’ambito del Piano telematico regionale e di Sistemonet, il progetto sviluppato dalla Provincia per l’accesso ai dati geografici degli enti pubblici attraverso la rete internet.