Comunicato stampa N° 1193 del 20/10/2003
Attenti alle imitazioni del tartufo. Il valore commerciale del tartufo è talmente alto che truffe e speculazioni sono purtroppo possibili.
È frequente l’importazione del comune tartufo cinese (tuber indicum), che ha un costo bassissimo: del tutto simile al nostro tartufo nero, viene mescolato a tartufi nostrani fino ad impregnarli del profumo e rivenderlo come actoctono. Quindi è bene quando ci si appresta a consumare tartufo al ristorante, chiedere che sia mostrato il tartufo e tagliato al momento.
Altra possibilità è quella della sostituzione dell’olio tartufato nel condimento di alcuni piatti con un olio chimico il bismetile tiometano che del tartufo ha lo stesso profumo: si tratta di una vera e propria sofisticazione alimentare talvolta anche pericolosa per la salute.
Data comunicato | 20/10/2003 |
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Numero | 1193 |
Ora | 12 |
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data di creazione: | lunedì 20 ottobre 2003 |
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data di modifica: | giovedì 25 agosto 2005 |