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Comunicato stampa N° 1112 del 06/10/2003

"intraprendere a modena" \ 4 - la prima edizione del 2001
15 imprese avviate e consulenze per tante altre

Quindici imprese già avviate, venti "accompagnate" al mercato, altre 25 affidate alla consulenza delle associazioni di categoria, sei finanziate a tassi agevolati, altre sette assistite dall’Università, soltanto una finanziata con capitale di rischio. Questo, in sintesi, il bilancio della prima edizione del Concorso "Intraprendere a Modena" riservato alle neo-imprese e agli aspiranti imprenditori della provincia di Modena che si è svolta nel 2001.

I partecipanti sono stati 169, 100 per la categoria neoimprese, 69 per quella riservata agli aspiranti imprenditori. Di questi, una quindicina hanno avviato di recente un’attività imprenditoriale, soprattutto nel settore del software, dell’e-commerce e dei servizi alle imprese. E’ il caso della Dreamtech, formata da un gruppo di giovani di Sassuolo, che realizza software e attrezzature per giochi di simulazione; o della Deltasound, uno studio di registrazione musicale di Modena che fornisce prodotti alle piccole e medie imprese; o ancora di "Internet surfing", un Internet point specializzato in acquisti on line e salvataggio dati su supporto ottico.

Altre sei neoimprese hanno ottenuto finanziamenti a tasso agevolato attraverso consorzi fidi e cooperative di garanzia, grazie a un fondo di circa 50 mila euro costituito da Provincia e Camera di Commercio. Sono la TPL Tecnoghisa, vincitrice del concorso, che produce chiusini rialzabili; la Joen Tecnologia informatica che fornisce assistenza e consulenza alle aziende informatiche; la Punto Doc, specializzata in e-commerce di prodotti alimentari tipici; la Michelangelo business center; la Dreamtech e la Internet surfing.

Le neoimprese e gli aspiranti imprenditori modenesi – anche quelli che non hanno partecipato al concorso – hanno potuto contare su una rete capillare di circa 200 sportelli, messi a disposizione da Comuni, Centri per l’impiego e associazioni di categoria, che oltre a fornire informazioni e assistenza, hanno realizzato 60 business plan per altrettanti progetti d’impresa.

Sempre nell’ambito delle azioni a sostegno delle neoimprese, 500 studenti delle scuole superiori hanno partecipato, tra il 2001 e il 2002, a seminari e percorsi didattici sulla cultura d’impresa organizzati nelle scuole superiori di Modena,Pavullo, Vignola e Finale Emilia. Oltre 50 persone hanno partecipato ai corsi di formazione organizzati da Modena Formazione per gli operatori degli sportelli, i giovani disoccupati, i neoimprenditori e i lavoratori dipendenti intenzionati a mettersi in proprio. Una decina di loro ha partecipato al concorso.

Una ricerca sulle neoimprese è stata realizzata da Giovanni Solinas, docente di economia industriale all’Università di Modena. L’indagine ha preso in considerazione le imprese con tre anni di vita del settore manifatturiero, del commercio, dell’intermediazione finanziaria, e quelle che forniscono servizi alle imprese e alle persone. Tre i principali ostacoli segnalati dai neo imprenditori nei primi anni di attività: la difficoltà ad acquisire informazioni sui potenziali mercati di sbocco; i ritardi del sistema bancario nel promuovere le nuove aziende, soprattutto quelle in rapida crescita; la difficoltà nel reperimento di personale, in particolare esperti in elettronica, informatica e meccanica.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
6/10/2003
Numero
1112
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: lunedì 6 ottobre 2003
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005