Quasi 162 mila euro di contributi per promuovere e realizzare progetti di solidarietà in Paesi in via di sviluppo. E’ il contributo assegnato nel 2003 dalla Provincia di Modena alle organizzazioni modenesi che hanno partecipato alla settima edizione del bando sulla cooperazione internazionale. La commissione tecnica di esperti ha selezione nelle scorse settimane ben 27 progetti, tra i 35 proposti, che prevedono investimenti complessivi per oltre due milioni e 600 mila euro in Africa, Sudamerica, Asia ed Europa: dalla formazione professionale alle reti idriche, dai centri per minori alle infrastrutture come ospedali e ponti.

)I criteri di valutazione così come il monitoraggio dei progetti - spiega il Presidente della Provincia Graziano Pattuzzi - sono stati studiati con attenzione per evitare sprechi e perché gli impegni siano mantenuti. Non mancheranno i controlli e le verifiche. E’ dal ’97 che lavoriamo in questo settore accanto ai tanti modenesi attenti al tema della globalizzazione dei diritti, delle opportunità, della giustizia e della solidarietà. E quest’anno le risorse messe a disposizione sono aumentate notevolmente con l’obiettivo di premiare maggiormente la qualità dei progetti – aggiunge Pattuzzi – e rispondere in modo non solo simbolico al bisogno di giustizia che caratterizza la situazione internazionale).

Le iniziative finanziate nel 2003 saranno sviluppate da organizzazioni non governative (Ong) e associazioni di volontariato che svolgono da tempo attività a favore delle popolazioni del Terzo mondo.

Sono quattro i progetti che la commissione di esperti ha valutato come migliori e ai quali è stata assegnata come contributo una cifra compresa tra i 13 e i 16 mila euro, mentre sei progetti hanno ottenuto 7.450 mila euro, otto progetti 4.400 euro e altri nove progetti 3 mila euro (comunicato n. 935).

Nei sei anni precedenti sono stati finanziati una sessantina di progetti con investimenti complessivi per quasi quattro milioni di euro e contributi per circa mezzo milione. Molte delle opere sono già state realizzate (acquedotti, corsi di formazione, strutture sanitarie, centri per minori), altre sono in via di completamento.