Sei milioni e mezzo di euro già concretamente erogati nel corso del 2003, che diventeranno oltre dieci milioni entro la fine dell’anno. Sono le cifre del Patto territoriale dell’Appennino modenese che il presidente della Provincia Graziano Pattuzzi ha ricordato nei giorni scorsi partecipando a Montese all’inaugurazione dei lavori di ampliamento della via Panoramica, realizzati appunto con i fondi del Patto territoriale, della nuova sede della Biblioteca comunale e dell’Ufficio turismo, per la quale sono state utilizzate risorse dell’Obiettivo 2, e della piazza Panoramica che il Comune ha costruito in convenzione con i privati.

"Con i Patti territoriali e con l’Obiettivo 2 – ha spiegato Pattuzzi – stiamo realizzando un’integrazione delle politiche di sviluppo della montagna che sta dando risultati concreti e che, per numero di progetti e finanziamenti a disposizione di Comuni e aziende private, rappresenta l’intervento più importante mai realizzato sull’Appennino modenese".

A Montese, per esempio, oltre ad aver concluso l’ampliamento della Panoramica, sono in corso anche i lavori per la variante alla provinciale 27 e interventi alla condotte fognarie, mentre sono in fase di appalto le opere di qualificazione dell’area artigianale San Giacomo Maggiore per un totale di oltre un milione e mezzo di euro di investimenti. Complessivamente, i due Patti territoriali dell’Appennino modenese (quello agricolo e quello generalista) permetteranno la realizzazione di 60 progetti imprenditoriali e 30 infrastrutturali con finanziamenti per quasi 34 milioni di euro.

L’edificio che oggi ospita la Biblioteca, l’Informagiovani e l’Ufficio informazioni turistiche (Iat) è l’ex pesa pubblica ristrutturata con una spesa di circa 180 mila euro, per la metà finanziata con le risorse europee dell’Obiettivo 2. Nel triennio sono previsti investimenti in Appennino per oltre dieci milioni di euro con oltre la metà di contributi pubblici.

La piazza inaugurata a Montese è frutto di una convenzione tra il Comune e l’Immobiliare Panorama: circa 500 metri quadrati con arredo urbano (fioriere, panchine, aiuole) e un’elegante pavimentazione in porfido. Nel direzionale costruito accanto alla piazza sono stati realizzati uffici, negozi, un centinaio di garage e parcheggi pubblici.