Vediamo nel dettagli gli interventi previsti dall’accordo tra Provincia e Comune di Modena per migliorare i "gates" d’accesso alla città.

Tangenziale di Modena. Si sta progettando il prolungamento della corsia sud della complanare all’Autostrada del sole (tangenziale sud) compreso tra la Nuova Estense e l’innesto con la Sp 623 presso il casello autostradale di Modena Sud. Tale opera è di fondamentale importanza per decongestionare la Sp 623 (via Vignolese) e la Ss 9 (via Emilia) e favorire l’accesso all’area urbana di Modena, anche in occasione di incidenti o incolonnamenti sulla A1 nel tratto tra i caselli autostradali di Modena Nord e Bologna Borgo Panigale. Sarà necessaria la realizzazione di due nuovi svincoli sulla tangenziale sud, capace di connettere compiutamente la tangenziale sud, complanare all’A1, alla rete di viabilità urbana attraverso il prolungamento fino alle complanari stesse di via Fratelli Rosselli e di via Falcone/via Argiolas in fase di progettazione e realizzazione.

Sp 255 (Nonantolana). La Provincia adeguerà l’innesto della variante alla Nonantolana (presso ponte di Navicello all’incrocio con la Sp 2 ) con un ramo di svincolo che colleghi alla mano i veicoli provenienti da Modena e diretti sulla Sp 2 sottopassando il nuovo ponte in fase di costruzione da parte di Anas. La Provincia prenderà in carico la costruenda bretella di collegamento tra Sp 255 e la tangenziale in adiacenza all’ampliamento del Comparto industriale "Torrazzi nord" ivi compreso lo svincolo di innesto.

Sp 486 (via Giardini). Provincia e Comune gestiranno lo svincolo sulla tangenziale sud, già realizzato in parte dall’Anas e in parte dal Comune.

Sp 413 Romana (ex nazionale per Carpi). La Provincia realizzerà presso la confluenza con la Sp 13 di Campogalliano uno svincolo a rotatoria: inoltre progetterà le opere per il collegamento tra Strada Villanova e il tratto della Sp 413 adiacente al fiume Secchia compreso tra il Ponte Alto e l’attuale innesto sulla nuova sede della Sp 413 eliminando due innesti problematici. Le opere, che comprenderanno anche un sottovia, saranno finanziate congiuntamente da Provincia e Comune, mentre la realizzazione sarà direttamente gestita dal Comune il quale si impegna a progettare una corsia centrale per la svolta a sinistra alla intersezione con via Lesignana-S.Onofrio in località di Lesignana e ad adeguare la curva in località Ganaceto (il finanziamento e realizzazione delle opere sono a carico della Provincia). E’ poi già stato realizzato l’impianto semaforico pedonale a chiamata in corrispondenza delle fermate del trasporto pubblico nell’abitato di Ganaceto, sollecitato dai residenti e già in fase di realizzazione.

Sp 623 (Vignolese). Il Comune di Modena realizzerà il progetto esecutivo già predisposto per la messa in sicurezza della curva presso la frazione di S. Damaso. La Provincia realizzerà un nuovo sistema di svincolamento presso il collegamento con la strada che conduce a S. Vito (per migliorare l’innesto fluidificando il traffico proveniente da Spilamberto e diretto verso Modena) ed amplierà, nella misura del possibile e in occasione di opere di manutenzione straordinaria, le banchine stradali nel tratto compreso tra S. Damaso e la tangenziale est, al fine di garantire maggior spazio e sicurezza per la mobilità ciclabile.

Sp 17 di Castelvetro e via S. Lucia. Provincia, Comune di Modena e Comune Castelnuovo si impegnano ad effettuare un’analisi trasportistica di rete finalizzata a valutare l’opportunità di potenziare il ruolo di via S. Lucia.

Nel caso in cui tale valutazione giustifichi il potenziamento via S. Lucia sarà trasferita alla Provincia la quale passa al Comune di Modena il tratto della Sp 17 compreso tra la Ss 12 (strada Nuova Estense) e via S. Lucia.

SS 12 Abetone – Brennero. Il Comune si fa carico della progettazione e realizzazione dell’ampliamento della S.S. n. 12 presso via delle Nazioni, per creare una corsia di accumulo necessaria a far defluire il traffico proveniente da Bastiglia, anche in presenza di veicoli in manovra di svolta a sinistra. Comune e Provincia solleciteranno l’Anas a predisporre e realizzare un progetto di ampliamento della sede stradale all’intersezione con via Ponte Basso: tale intervento è ancor più necessario nell’ipotesi di costruzione di un nuovo ponte sul Secchia in sostituzione dell’attuale ponte bailey da parte dei Comuni di Modena e di Soliera.