Una sostanziale conferma, rispetto allo scorso anno, delle presenze alberghiere in luglio, mentre ad agosto si è registrata una sensibile flessione. Buono l’esordio sul mercato turistico del bed and breakfast modenese che in agosto ha registrato il tutto esaurito.

E’ questo il primo bilancio sul turismo estivo 2002 nell’Appennino modenese secondo i primi dati di un campione di alberghi, elaborati dall’Osservatorio turismo della Provincia di Modena e secondo i giudizi dei gestori di bed and breakfast in montagna.

"Il maltempo ha condizionato l’intera stagione – afferma Mario Lugli, assessore provinciale al Turismo – soprattutto nel periodo di punta in agosto, ma le buone notizie dal bed and breakfast sottolineano la necessità di continuare a diversificare l’offerta turistica per intercettare nuovi segmenti di mercato. E’ stata un’estate che ha penalizzato tutto il comparto turistico della montagna anche nelle località alpine".

Secondi i dati della Provincia in luglio si è registrato un calo delle presenze in albergo (cioè dei pernottamenti) del due per cento mentre in agosto la diminuzione ha superato il sette per cento.

I numeri sono stati ricavati da un campione di circa metà degli 144 alberghi della montagna modenese, nei periodi dal 15 al 20 luglio e agosto. Non tengono conto, quindi, dell’andamento delle seconde case e affittanze, forme ricettive estremamente diffuse nella montagna modenese.

Per quanto riguarda il bed and breakfast, per i responsabili dell’associazione "Buongiorno", che riunisce oltre 50 strutture in montagna (quasi tutte inaugurate nell’ultimo anno), il giudizio su questa prima stagione è soddisfacente, soprattutto in agosto.

Sono arrivati in maggioranza turisti italiani dalla Toscana e dall’Emilia Romagna ma anche la rappresentanza straniera è risultata significativa, in particolare i tedeschi. I soggiorni hanno avuto una durata dai tre giorni alla settimana.