Comunicato stampa N° 747 del 09/07/2002
Soddisfatti per i 56 docenti in più assegnati rispetto all’organico iniziale, Comuni e Provincia hanno scritto ai parlamentari modenesi per ringraziarli del sostegno alla mobilitazione di enti locali e consigli scolastici contro i tagli del Governo alla scuola, ma anche per ricordare che le richieste erano ben più alte.
Nella lettera della Conferenza delle autonomie locali, infatti, si sottolinea come i posti in più necessari fossero un centinaio e che i 56 assegnati consentono "di soddisfare le richieste delle scuole d’infanzia", ma la nuova dotazione "si rivela ancora inadeguata alle esigenze delle scuole modenesi" come spiega il vice presidente della Provincia Claudio Bergianti.
Per Provincia e Comuni, infatti, sono indispensabili almeno altri 20 insegnanti per garantire il tempo prolungato alle medie che ne hanno fatto richiesta, "ripristinando pienamente un’esperienza che costituisce un patrimonio della scuola modenese". Un’altra trentina di docenti, inoltre, completerebbe il quadro garantendo anche i progetti speciali delle elementari.
"Si rende perciò necessario – conclude la Conferenza delle autonomie locali – un ulteriore intervento dei parlamentari locali presso il Governo perché adotti un provvedimento urgente" che possa integrare il contingente docenti e scongiurare così "una riduzione del tempo-scuola degli studenti con conseguente diminuzione della qualità del sistema formativo".
Data comunicato | 9/7/2002 |
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Numero | 747 |
Ora | 12 |
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data di creazione: | martedì 9 luglio 2002 |
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data di modifica: | giovedì 25 agosto 2005 |