Le targhe alterne in questo fine settimana hanno contribuito ad abbassare i livelli di inquinamento dell’aria, polveri fini comprese. Ma l’emergenza smog continua: se nei prossimi giorni i livelli di concentrazione delle polveri fini aumenteranno, sono possibili le targhe alterne anche per il prossimo fine settimana in tutti i Comuni a nord della pedemontana. La decisione definitiva sarà presa giovedì 7 febbraio sulla base dei dati dell’Arpa relativi al giorno precedente

E’ questa la proposta della Provincia presentata ai Comuni in incontro tra tutti i sindaci che si è svolto lunedì 4 febbraio 2002 nella sede dell’ente.

"Se le concentrazioni di polveri – spiega Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente – saranno superiori ai 40 microgrammi proponiamo a tutti i Comuni di decidere giovedì prossimo di adottare le targhe alterne nel fine settimana. E manterremo questa procedura coordinata anche nelle prossime settimane".

Secondo i dati dell’Arpa domenica 3 febbraio sono state rilevate concentrazioni di polveri fini di 21 microgrammi per metro cubo in via Nonantolana, di 19 microgrammi in piazza XX settembre a Modena e di 25 a Carpi.

La Regione intanto ha chiarito i meccanismi con i quali scattano le limitazioni al traffico previsti nell’intesa regionale sulla lotta alle polveri nell’aria siglata il 23 gennaio tra Regione, Province e Comuni: le ordinanze dei Sindaci scatteranno dopo cinque giorni di superamento del livello di 50 microgrammi e se saranno superati i 75 microgrammi, sempre per cinque giorni, allora si dovrà anche adottare misure di limitazione degli impianti di riscaldamento e degli impianti industriali.

"A Modena adottiamo il limite dei 40 microgrammi – spiega Giovanelli – in via preventiva, per ridurre nel fine settimana l’accumulo delle concentrazioni delle polveri evitando così chiusure infrasettimanali, molto più difficili da gestire da parte dei cittadini".

Nel corso dell’incontro i sindaci intervenuti hanno espresso un giudizio positivo sull’andamento delle recenti limitazioni al traffico e sul senso di responsabilità dimostrato dai cittadini che hanno compreso la necessità di questi provvedimenti.

E’ stata decisa anche la costituzione di un gruppo tecnico che avrà il compito di coordinare i prossimi interventi antismog nel modenese.