Trasmettiamo una replica del presidente della Provincia di Modena Graziano Pattuzzi alle dichiarazioni del ministro Carlo Giovanardi e all’intervento dei capigruppo delle minoranze in Consiglio provinciale, che hanno criticato la relazione al bilancio preventivo 2002 per le sue valutazioni politiche.

"Voglio rassicurare i capigruppo di minoranza del Consiglio provinciale e il ministro Giovanardi che si è sentito chiamato in causa: la mia relazione al bilancio non fa parte di un complotto internazionale. Ho criticato il governo su alcuni punti, certo, ed evidentemente devo aver toccato qualche nervo scoperto: dal tema delle rogatorie al falso in bilancio, dalle indecisioni nella politica estera alla delegittimazione della magistratura (il caso Taormina è ancora aperto), fino alle valutazioni sulla finanziaria e sulla politica economica e sociale.

Sì, effettivamente, non c’è molto da salvare dei cosiddetti primi "cento giorni" e mi sembra di capire che su alcune questioni anche il Parlamento europeo abbia preso posizione in modo netto. E nella stessa maggioranza nazionale non mancano i distinguo.

All’amico Giovanardi, che da ministro ha preso l’abitudine di bacchettare e dare le pagelle agli amministratori locali eletti dai modenesi, chiedo se davvero trova così fuori dalla norma sentire un presidente di Provincia dell’Ulivo criticare le scelte del centro destra.

Quando il governo era di centro sinistra, non mi pare che i vari Formigoni o Galan se ne rimanessero zitti ad accettare tutte le decisioni.

Ma forse Giovanardi in questi mesi si è abituato a un’atmosfera più tranquilla, dove l’opposizione difficilmente alza la voce. Beh, è ora di cambiare.

Ma in ogni caso, spero che nell’era del governo della Casa delle libertà, almeno la libertà di espressione possa essermi riconosciuta. Magari non tutti i giorni, non voglio esagerare. Mi accontento di una volta all’anno quando, con la presentazione del bilancio, mettiamo in fila le cose che intendiamo fare e le motivazioni politiche che ci hanno portato a definire scelte e priorità".

Presidente della Provincia di Modena