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Comunicato stampa N° 1265 del 17/11/2001

50 miliardi per la tutela ambientale, ok del consiglio
sarà potenziato il depuratore di sassuolo e fiorano

Sarà potenziato il depuratore di Sassuolo e Fiorano e in futuro servirà anche Maranello. Il progetto è stato inserito dalla Provincia tra le priorità del programma triennale per la tutela ambientale approvato dal Consiglio provinciale, mercoledì 14 novembre, con il voto favorevole della maggioranza (Ds, Margherita) e l’astensione del centrodestra.

L’intervento avrà un costo di circa tre miliardi e 300 milioni (di cui un miliardo per il collegamento con Maranello), che saranno finanziati dalla Regione (quasi due miliardi e 380 milioni) e dai Comune di Sassuolo e Maranello.

Il piano prevede investimenti complessivi per 50 miliardi di lire, "dedicati soprattutto alla tutela della risorsa acqua e allo sviluppo sostenibile - ha affermato Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente – attraverso il miglioramento dell’efficienza di acquedotti, depuratori e sistemi fognari in diverse località e alcuni interventi innovativi per il risparmio energetico e per nuove piste ciclabili".

I fondi messi a disposizione dalla Regione ammontano a circa 30 miliardi, la restante quota sarà finanziata da Provincia e Comuni.

Oltre all’intervento a Sassuolo è previsto anche il potenziamento dei depuratori di Modena, Carpi, Finale Emilia, Maranello, Mirandola, Nonantola, Savignano, Soliera, Spilamberto e Vignola.

Negli obiettivi della Provincia figura anche la riduzione dell’impiego delle acque sotterranee per usi industriali attraverso la costruzione di un bacino di raccolta di acque superficiali a S.Cesario e il potenziamento delle connessioni delle imprese con l’acquedotto industriale tra Modena e Sassuolo. Sono previsti anche la promozione di sistemi di gestione ambientale nel distretto ceramico e nei comuni della bassa e l’installazione in sette scuole di pannelli fotovoltaici per la produzione di elettricità, tra cui figurano anche gli istituti "Volta" e "Don Magnani" nel polo scolastico di Sassuolo.

Le perplessità del centrodestra, che hanno portato al voto di astensione, si sono concentrate soprattutto sue due progetti: la realizzazione di un dei percorsi ciclabili lungo la sponda sinistra del Secchia da Modena al confine mantovano e lungo il Panaro da Modena al Po. Interventi che Massimo Bertacchi (FI) ha giudicato non prioritari rispetto ad altre emergenze, mentre per Giovanelli si tratta di "progetti importanti per migliorare la qualità della vita dei cittadini".

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
17/11/2001
Numero
1265
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: sabato 17 novembre 2001
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005