E’ stata soprattutto la zona della pera tipica la più colpita dal nubifragio di martedì 24 luglio. Le forti raffiche di vento e la grandine hanno devastato i frutteti a pochi giorni dalla raccolta distruggendo piante e frutta in una vasta zona compresa tra i comuni di Mirandola, S.Possidonio, Cavezzo e Medolla.

Il quadro, ancora provvisorio, emerge dalle prime segnalazioni sui danni arrivate all’ufficio Calamità atmosferiche dell’assessorato Agricoltura della Provincia di Modena. Secondo tecnici provinciali solamente nei prossimi giorni sarà possibile definire la situazione con maggiore precisione e arrivare ad una prima stima dei danni.

Per ora, oltre alle pere, risultano colpite anche alcune coltivazioni di mais e barbabietole, frutteti di mele e una serie di filari di vite.

Segnalati anche disagi per la viabilità. La strada provinciale a Limidi di Soliera, nel tratto compreso tra via Indipendenza e via Archimede, è stata invasa dai rami spezzati dei platani che fiancheggiano la strada. Il settore Viabilità della Provincia ha deciso la chiusura dalla sera di martedì 24 e la mattina di mercoledì 25 luglio per permettere un intervento di pulizia e messa insicurezza. Grazie ai lavori, durati tutta la notte, eseguiti da tecnici e addetti alla viabilità della Provincia, Vigili del fuoco e da una ditta incaricata, dalle 7 del mattino di mercoledì i lavoratori del vicino villaggio artigianale di Limidi hanno potuto raggiungere i luoghi di lavoro senza eccessivi disagi. Oggi, mercoledì 25 luglio, la viabilità rimane a senso unico alternato per un tratto di circa un chilometro per consentire alla Telecom di ripristinare un cavo telefonico divelto da un platano abbattuto dal vento.