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Comunicato stampa N° 665 del 13/06/2001

la via vandelli / 1 – nuova guida per escursionisti
170 km di trekking tra natura e storia dell’appennino

Fu costruita per garantire uno sbocco sul mare al Ducato estense, oggi la via Vandelli è diventata un paradiso per gli amanti del trekking in montagna. Per promuovere questo antico percorso, la Provincia di Modena, in collaborazione con la Provincia di Lucca e la Comunità montana della Garfagnana, ha realizzato un guida dedicata agli escursionisti con tutte le informazioni storiche e naturalistiche e corredo cartografico.

"Valorizziamo una via storica – afferma Mario Lugli, assessore provinciale alla Cultura e Turismo – che rappresenta un patrimonio culturale importante anche da punto di vista turistico. L’iniziativa fa parte di un progetto con il quale abbiamo promosso le antiche vie dei pellegrini e il Sentiero Matilde".

La via Vandelli parte da Maranello, sale in Appennino, supera il crinale a S.Pellegrino in Alpe, attraversa la Garfagnana e arriva al Mare Tirreno (vedi comunicato n. 666).

Alcuni tratti dell’antica carreggiata sono stati invasi dalle coltivazioni, altri asfaltati e compresi nella viabilità ordinaria, ma buona parte del tracciato è ancora riconoscibile e percorribile a piedi, in mountain bike o a cavallo.

Nella guida il percorso viene descritto attraverso sette tappe per complessivi 170 chilometri.

Dopo i due tratti di collina, con partenza da Maranello e da Sassuolo, la via Vandelli sale verso Serramazzoni superando le cascate del Bucamante e il castello di Monfestino. Da Serramazzoni parte dal seconda tappa, per raggiungere Montebonello quindi Pavullo.

La terza tappa parte dal castello di Montecuccolo, supera il borgo medievale di Monzone, le selve di Brandola, il ponte del Diavolo a Montecenere e dopo un lungo tratto, ancora ben conservato, arriva a La Santona.

La quarta tappa sale verso il passo di Cento croci tra le valli del Dragone e dello Scoltena, supera edifici storici come La Fabbrica, le tipiche capanne celtiche, emergenze naturali come il Sasso Tignoso e sale fino allo spartiacque tra Emilia e Toscana a S.Pellegrino in Alpe.

Le ultime tre tappe attraversano la Garfagnana fino a Castelnuovo, Vagli di sotto, il passo della Tambura fino ad arrivare a Massa.

La guida viene distribuita gratuitamente dall’assessorato provinciale al Turismo, via Barozzi 340 a Modena (tel. 059 209438) e nei centri parco dell’Appennino.

 

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
13/6/2001
Numero
665
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: mercoledì 13 giugno 2001
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005