Sarà completamente ristrutturata la palazzina di proprietà della Provincia situata in via Campi 166. Con una spesa di un milione e 300 mila euro, dagli attuali 12 appartamenti, tutti di notevoli dimensioni, saranno ricavati 20 alloggi più piccoli che continueranno ad essere destinati per l’edilizia residenziale pubblica. Saranno invece venduti gli otto alloggi della palazzina posta di fronte (ai civici 142 e 152 sempre in via Campi), così come due alloggi a Casona di Marano in via Fondovalle 2969. Con il ricavato sarà costruita una nuova palazzina a Savignano sempre nell’ambito dell’edilizia pubblica. Tutte queste operazioni saranno gestite dall’Acer come prevede la convenzione approvata dal Consiglio provinciale con il voto a favore della maggioranza di centrosinistra; contrario il centro destra.

"Con questo intervento – ha sottolineato Maurizio Maletti, assessore provinciale alla Programmazione – qualifichiamo una quota rilevante del patrimonio edilizio dell’ente, creando nuovi alloggi più adeguati alle esigenze dell’edilizia pubblica. Le vendite saranno realizzate nel 2006 tramite asta pubblica, quindi a prezzi di mercato, applicando per la prima volta a Modena le nuove procedure previste dalla legge regionale".

Per gli inquilini che attualmente abitano ai civici 142 e 152 in via Campi è previsto il diritto di prelazione sull’acquisto; se non intenderanno acquistare la convezione prevede che l’Acer si occupi di una loro adeguata sistemazione sempre nell’ambito degli alloggi pubblici.

La ristrutturazione della palazzina in via Campi avviene secondo i più moderni criteri della bioedilizia con centrale termica ad alta efficienza.

Durante il dibattito Cesare Falzoni (An) ha motivato il voto contrario del gruppo affermando che "l’Acer non funziona e ha tradito i suoi compiti, quindi sarebbe stato meglio gestire autonomamente tutta l’operazione", posizione condivisa anche da Tomaso Tagliani (Udc) ma respinta da Fabio Mosca (Ds) il quale ha replicato che "è utile sfruttare le competenze di Acer in questo settore; l’ente ha avuto un ruolo importante che sta ora cambiando dopo la recente trasformazione in azienda".

La ristrutturazione sarà finanziata in parte dalla Provincia (circa 500 mila euro) con il ricavato di vendite di alloggi effettuate in passato, in parte con un contributo della Regione di 750 mila euro e circa 60 mila euro dall’Acer.

La Provincia è attualmente proprietaria di 37 alloggi a Modena, Marano, Savignano e Sestola tutti gestiti da Acer, quindi destinati all’edilizia pubblica, più altri quattro in costruzione a Castefranco Emilia.