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Comunicato stampa N° 429 del 9/10/2017

Bonaccini presenta l'autonomia regionale
Ok dai Sindaci, "Istituzioni più vicine al territorio"

«Il percorso con il Governo è avviato, puntiamo a stabilire un accordo concreto in tempi rapidi. Non si tratta di una creare una nuova Regione a statuto speciale anche perché ce ne sono già troppe, ma il riconoscimento di un maggiore margine di manovra e il giusto premio per una Regione virtuosa come la nostra, consentendo di trattenere sul territorio maggiori risorse». Lo ha affermato Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, a proposito dell'iniziativa sull'autonomia, intervenendo, lunedì 9 ottobre, all'Assemblea dei sindaci modenesi, riunita nella sede della Provincia; ha partecipato anche Emma Petitti, assessore regionale al Riordino istituzionale.

Nel corso della discussione Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, ha sostenuto la proposta che va seguita «da una svolta per Comuni e Province, già a partire dalla prossima legge di bilancio. Dico subito - ha puntualizzato Muzzarelli - che se fossi in Lombardia o in Veneto voterei anch'io Sì ai referendum consultivi, ma credo sia evidente il loro carattere elettorale e l'unità nazionale rappresenta un bene prezioso».

Muzzarelli ha aggiunto che «una Regione più forte con Province allo sbando e Comuni alle strette sarebbe zoppa. Dopo il referendum non vogliamo tornare indietro, la riforma Delrio ha buone basi, ma ora ci vuole la certezza delle risorse per l'edilizia scolastica e la viabilità».

Nel corso del dibattito tutti i sindaci intervenuti hanno sostenuto l'iniziativa del presidente Bonaccini che, come ha sottolineato il sindaco di Ravarino Maurizia Rebecchi «va nella giusta direzione di premiare le realtà virtuose», un concetto ripreso da Maino Benatti, sindaco di Mirandola, che ha sollevato anche il tema del futuro delle Province «tutto ancora da decidere dopo l'esito del referendum e il ruolo delle Unioni che è da rivedere». Sul riordino istituzionale sono intervenuti anche Maria Costi, sindaco di Formigine, la quale, dopo aver rilevato che l'iniziativa della Regione «avvicina le istituzioni locali al territorio, premiando le realtà virtuose» ha sollecitato «la ripresa della discussione sul ruolo delle Province e le relative risorse per strade e scuole che tuttora mancano» e Massimiliano Morini, sindaco di Maranello, che ha evidenziato la necessità di valorizzare maggiormente i territori,  ribadendo l'esigenza di ripensare il ruolo delle Unioni. Positivo il giudizio anche dell'assessore di Carpi Stefania Gasparini che ha parlato di «percorso per l'autonomia concreto e ragionevole che trova il pieno consenso dei cittadini».

Scheda informativa

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Data comunicato
9/10/2017
Numero
429
Ora
19
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Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: ufficio stampa
data di creazione: martedì 10 ottobre 2017
data di modifica: martedì 10 ottobre 2017