News

Comunicati Stampa

Salta il menù di navigazione, vai al contenuto principale (Corpo centrale)

Comunicato stampa N° 376 del 17/6/2014

sisma\1 - proseguono i lavori al calvi-morandi e luosi
morandi e luosi aprono in settembre, poi il calvi

Immagine corrente

Proseguono regolarmente i lavori di ripristino e messa in sicurezza del polo scolastico Calvi-Morandi di Finale Emilia gravemente danneggiato dal sisma del maggio 2012 e da allora inagibile. Il cantiere sull'edificio principale consentirà all'inizio del prossimo anno scolastico agli studenti del liceo Morandi di rientrare nella sede ristrutturata, mentre quelli dell'istituto tecnico Calvi dovranno attendere la fine del 2014. Intanto è terminato nei giorni scorsi l'abbattimento della vecchia palestra del Calvi, inagibile sempre causa sisma. I lavori al Calvi-Morandi prevedono l'adeguamento alle norme sismiche tramite il consolidamento di parte delle fondazioni e delle strutture portanti, oltre alla ricostruzione dei tramezzi e controsoffitti distrutti.

Attualmente i quasi 1400 studenti del polo Calvi-Morandi utilizzano i moduli prefabbricati realizzati dalla Regione nei mesi successivi al sisma.  Sempre al polo Calvi-Morandi nei mesi scorsi sono stati eseguiti i lavori alla casa del custode e magazzino, per un costo di oltre 460 mila euro, e sulla palestra del Calvi.

Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture, conferma la tempistica dei lavori sottolineando come  «dopo i lavori l'edificio sarà più sicuro e adeguato alle esigenze di studenti e insegnanti» e ricordando anche gli altri cantieri aperti dalla Provincia sulle scuole superiori delle cratere: al Luosi (messa in sicurezza con un costo di circa 2 milioni di euro, finanziato da Eni con fine lavori entro settembre) e in una parte del Galilei di Mirandola. Poi sarà la volta, nel 2015, dell'avvio dei lavori di ricostruzione dell'edificio principale del Galilei, demolito a causa dei gravi danni subiti dal sisma; il progetto definitivo è stato approvato e avrà un costo intorno ai 10 milioni di euro, coperti dalla Provincia con il determinante contributo delle Fondazioni bancarie modenesi (Cassa di Risparmio di Modena, Mirandola e Vignola) e del gruppo Barilla. Il progetto esecutivo è in attesa dell'autorizzazione sismica da parte della Regione, poi si potrà procedere alla gara d'appalto con procedura ad evidenza pubblica. Prevista anche una nuova palestra che sarà realizzata da Provincia e Regione con un costo complessivo di oltre  un milione e 250 mila euro.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
17/6/2014
Numero
376
Ora
15
chiusura della tabella
Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: ufficio stampa
data di creazione: martedì 17 giugno 2014
data di modifica: martedì 17 giugno 2014