Itinerario 3 - Passeggiate amiche
Lungo un percorso ciclo-pedonale si segue lo storico tracciato della ferrovia Modena-Vignola, di cui rimangono ancora gli edifici delle stazioni, alcuni monconi di rotaia, i caselli e le massicciate, ai lati delle quali si sono formate siepi di biancospino, prugnolo, robinia e acero campestre, luogo di nidificazione e riparo per numerose specie di uccelli.
A Spilamberto la sosta è d’obbligo nel centro storico, con il Torrione medioevale (inizi XIV secolo) e l’elegante Villa Comunale Fabriani, sede del Museo e della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale e della sua prestigiosa Acetaia (per visite: tel. 059 785959/781614).
Il Torrione ospita anche l’Ordine del Nocino Modenese (per visite: tel. 335 6303613).
Il piano terra di Villa Fabriani è sede di Antiquarium Museo Archeologico, che raccoglie importanti reperti preistorici, testimonianze di insediamenti e necropoli venuti alla luce nel greto del Panaro fra Spilamberto e San Cesario. Recentemente l’Antiquarium ospita anche la “Tomba del pellegrino”, rinvenuta, con i signa peregrinationis (tracce del bastone del pellegrino e la conchiglia), in seguito ad indagini archeologiche che hanno riportato alla luce l’antico Ospitale di San Bartolomeo (fine XI secolo).
Altra bellezza storico-architettonica del centro storico è l’Antico Palazzo Rangoni, residenza medioevale circondata dal “pavaglione”, portico dove si teneva il mercato del bozzolo da seta. Poco oltre, la Rocca Rangoni, edificio a pianta rettangolare con torrioni uniti da cortine con merlature e caditoie.
Lunghezza | 15,8 km |
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Fondo | asfalto, ghiaietto, sterrato |
Partenza | Vignola (123 m s.l.m.) |
Dislivello | 80 m |
Tempo di percorrenza a piedi | 4.50 ore |
Tempo di percorrenza in bici | 1.30 ore |
chiusura della tabella |
data di creazione: | lunedì 4 giugno 2012 |
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data di modifica: | lunedì 13 giugno 2016 |