Comunicato stampa N° 501 del 17/11/2017
La necessità di promuovere un accordo tra enti scaturisce dalla legge del 2014 che classifica le nutrie alla pari di topi, ratti e talpe su cui è competente il Comune, nell'ambito della tutela igienico-sanitaria, mentre in precedenza, essendo inserite nella norma nazionale sulla fauna selvatica, erano di competenza della Provincia tramite i piani di controllo.
Il coordinamento della Provincia tramite la convenzione consente di proseguire nell'attività di controllo.
Le nutrie sono dannose per gli argini non solo a causa delle tane ma anche perché distruggono in profondità la vegetazione contribuendo a rendere le rive meno stabili e più facilmente soggette a frane.
La nutria è un roditore di grossa taglia (arrivano a pesare anche oltre dieci chili) originario del Sudamerica e introdotto in Europa negli anni '20 per la produzione di pellicce (il cosiddetto castorino).
Dopo la crisi di questa attività, la nutria, non essendo cacciate e in assenza di predatori naturali, ha iniziato a moltiplicarsi velocemente in tutta Europa, anche nel modenese; i comuni più interessati sono quelli dell'area nord.
Data comunicato | 17/11/2017 |
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Numero | 501 |
Ora | 12 |
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ufficio: |
·› Area Amministrativa ··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale ···› Ufficio Stampa |
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autore: | Ufficio stampa |
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data di creazione: | lunedì 20 novembre 2017 |
data di modifica: | martedì 21 novembre 2017 |