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Comunicato stampa N° 200 del 28/02/2002

formazione professionale \ 2 – slitta al 28 marzo
la prima scadenza del bando 2002 da 10 milioni di euro

Slitta al 28 marzo, invece del 12, per motivi legati ai supporti informatici regionali, la prima scadenza del bando 2002 da quasi 10 milioni di euro predisposto dalla Provincia di Modena per la formazione professionale. La prima scadenza riguarda in modo particolare due dei cinque ambiti del bando: la formazione continua e l’inserimento e il reinserimento lavorativo degli adulti. Un’ulteriore scadenza è fissata al 25 giugno.

Gli altri tre ambiti di intervento (scadenza 16 aprile) sono quelli della formazione superiore, per l’assolvimento dell’obbligo formativo e per l’ integrazione tra scuola, formazione e lavoro. Tutte le attività iniziano entro ottobre ( tel. 059\20.95.67 - www.formazione.provincia.modena.it).

Alla formazione continua sono destinati due milioni e 105 mila euro per favorire competitività delle imprese (innovazione tecnologica, organizzativa e di mercato) e crescita professionale dei lavoratori. E’ confermata anche per quest’anno la possibilità di far partecipare alle attività formative i lavoratori occupati con contratti atipici.

Allo scopo di colmare il divario tra domanda e offerta del mercato del lavoro locale, un ambito specifico è dedicato all’inserimento e al reinserimento lavorativo degli adulti (un milione e 265 mila euro) con particolare attenzione ai fabbisogni delle imprese dell’industria (meccanico, ceramico, tessile, agro-alimentare), delle costruzioni e del settore agricolo, così come a quello del commercio e dei servizi.

Per la formazione superiore (due milioni e 965 mila euro) sono previsti corsi post-diploma per la specializzazione di competenze tecniche e post-laurea per lo sviluppo di alte professionalità, soprattutto nei settori dell’innovazione tecnologica e organizzativa.

Per i ragazzi che lasciano la scuola ma devono assolvere all’obbligo formativo a 18 anni, sono previsti percorsi annuali o biennali (un milione 962 mila euro). I profili professionali sono quelli degli addetti ai processi produttivi (capacità di utilizzare tecnologie avanzate), addetti alla vendita nel commercio e nella grande distribuzione, addetti ai servizi alla persona. Tra gli elementi di qualificazione dei progetti, particolare attenzione verrà prestata alla dimensione educativa.

Le azioni e gli interventi in integrazione tra scuola, formazione e lavoro (un milione 213 mila euro) hanno l’obiettivo di ridurre la dispersione scolastica e favorire l’orientamento offrendo la possibilità di sperimentare opportunità lavorative coerenti sia con le proprie attitudini e le proprie aspettative sia con le esigenze del mercato del lavoro.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
28/2/2002
Numero
200
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: giovedì 28 febbraio 2002
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005