Non ci sono solo mimose per l’8 marzo del 2001 che, come è ormai tradizione, prevede una settimana di incontri, momenti di spettacolo e arte all’insegna della Festa della donna. Il calendario di appuntamenti promosso da Provincia e Comune di Modena, in collaborazione con le commissioni alle Pari opportunità, infatti, ha proprio l’obiettivo di non limitare la ricorrenza agli aspetti celebrativi.

"Le diverse iniziative proposte rappresentano esempi di come la visione di genere possa essere esercitata nei diversi ambiti del sapere: dall’arte alla didattica, dall’economia allo spettacolo" commenta Morena Diazzi, assessore provinciale alle Pari opportunità.

"L’8 marzo - aggiunge Morena Manfredini, assessore all’Istruzione e alle Pari opportunità del Comune di Modena - ricorda alle donne, ma anche agli uomini, che la differenza di genere è un valore importante, un patrimonio di storie e di sensibilità che arricchisce gli incontri e i confronti".

Lunedì 5 marzo è in programma all’Università la conferenza "Due pesi, due misure" dedicata ai bilanci pubblici (comunicato n. 242), mentre martedì 6 marzo alle 18, nella sala del Consiglio provinciale, si incontrano le commissioni e i comitati Pari opportunità del territorio e le associazioni femminili nell’ambito de progetto "In rete con le donne".

Mercoledì 7 marzo, alle 17, si inaugura la mostra "Arti, generi, generazioni" che rimarrà aperta fino a venerdì 16 marzo (comunicato n. 243). Sarà proprio la curatrice della mostra, la critica d’arte Nadia Raimondi, ad animare, giovedì 8 marzo (ore 11, sala del Consiglio provinciale) la conversazione con alcune artiste su "Le arti visive, le arti applicate e i mestieri delle donne".

E’ dedicato, invece, alla "comunicazione al femminile" l’appuntamento di giovedì 8 marzo, alle 10, al Teatro San Carlo, con la partecipazione del sindaco Giuliano Barbolini e della professoressa Antonietta Zecchini che ha condotto un progetto di formazione, promosso dal comitato Pari opportunità e rivolto alle dipendenti comunali. Si discuterà di metodi e tecniche per il miglioramento della comunicazione nell’ambito dell’organizzazione del lavoro, della comunicazione non verbale e di come rendere più efficace il rapporto tra colleghe.

"Sboom!" è il titolo dello spettacolo gratuito, offerto dal Comune, di e con Maddalena Crippa in programma al Teatro Storchi giovedì 8 marzo, alle 21. I biglietti sono in distribuzione, ogni spettatore può ritirarne uno solo valido per una persona. La biglietteria dei Teatri è aperta il martedì dalle 11 alle 19 e dal mercoledì al sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19. Lo spettacolo è dedicato alle canzoni degli anni Sessanta e dintorni: canzoni di Tenco, Jannacci, De Andrè, Conte e Modugno, ma anche testi di Pier Paolo Pasolini, Giovanni Testori e Cesare Zavattini.
Venerdì 9 marzo, alle 16,30, alla libreria Feltrinelli (via Cesare Battisti 17 a Modena), in collaborazione con il Centro documentazione donna, si svolge un incontro con, autrice dei "Fili della memoria" (Laterza editore), libri di storia per le scuole che hanno l’obiettivo "di recuperare come parte integrante della "grande storia" anche la storie delle donne", spesso tenute ai margini della storiografia. "A ogni pagina, litigi di papi e imperatori, guerre e pestilenze… e le donne, le donne praticamente non ci sono mai" scriveva Jane Austen dei libri di storia dell’Ottocento. A un secolo di distanza le cose non sono tanto diverse, sembra dire Anna Bravo che propone una narrazione degli eventi storici più attenta allo studio delle minoranze, dei fenomeni culturali e religiosi letti anche dal punto di vista delle donne.