Sono praticamente terminati i lavori della tangenziale di Camposanto. In vista dell'inaugurazione in programma domenica 20 novembre, Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture, e il sindaco di Camposanto Antonella Baldini hanno effettuato, giovedì 10 novembre,  un sopralluogo con i tecnici per verificare lo stato dei lavori.

Il progetto, partito nel luglio dello scorso anno su iniziativa della Provincia, con la collaborazione di Regione Emilia Romagna e Comune di Camposanto, è stato realizzato dalla ditta Consorzio stabile modenese (Csm) con un costo complessivo di quattro milioni e 200 mila euro.

«Mancano solo le ultime rifiniture - sottolinea l'assessore Pagani - alla cartellonistica e alla segnaletica. Questo primo tratto consente di eliminare da subito una buona parte degli intensi flussi di traffico che attraversano quotidianamente il centro di Camposanto, posto all'intersezione di tre strade provinciali di grande percorrenza che collegano il territorio modenese con quello bolognese. Ora ci auguriamo che la Regione finanzi anche il secondo tratto».

Il progetto prevede l'inserimento ambientale dell'opera con salici di grandi dimensioni nelle rotatorie e un boschetto a mitigare l'impatto della strada, il telecontrollo dell'illuminazione per ridurre i costi di gestione.

Secondo il sindaco Baldini «ora occorre realizzare anche il secondo lotto che collegherà la sp 568 alla Panaria a est del paese, un'opera peraltro già inserita tra le opere complementari dell'autostrada regionale Cispadana»..

Il tracciato parte dalla strada provinciale 2 Panaria bassa a ovest di Camposanto, attraversa la strada provinciale 5 di Cavezzo per terminare, dopo circa due chilometri e mezzo, sulla provinciale 568 di Crevalcore. All'intersezione con le tre strade principali (Panaria Bassa, provinciale 568 e provinciale 5) sono previste altrettante rotatorie.

L'arteria ha caratteristiche di strada extraurbana secondaria a una corsia per senso di marcia con una larghezza delle corsie di 3,75 metri e banchine laterali di 1,50 metri per un totale complessivo della carreggiata stradale di 10,50 metri.