Percorre tre secoli, dal Seicento all’Ottocento, il programma che l’organista Filippo Sorcinelli proporrà venerdì 3 agosto nella chiesa parrocchiale di Vesale di Sestola, nell’ambito della rassegna “Armonie tra musica e architettura”. Il concerto inizia alle 21, l’ingresso è libero.

“Armonie”, rassegna di concerti nelle chiese del territorio modenese, è promossa dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.

La prima parte del programma è dedicata ai compositori seicenteschi con la “Toccata settima” di Michel Angelo Rossi, il “Balletto” e il “Ballo della battaglia” di Bernardo Storace e la “Ciaccona in e” e il “Preludio in g” di Dietrich Buxtehude. Il concerto prosegue poi con la “Sonata IV” di Gaetano Valerj, la “Marcia” di Da Bergamo e un’opera di Morandi con l’imitazione della piena orchestra.

L’organista marchigiano Filippo Sorcinelli ha studiato al conservatorio “Rossini” di Pesaro e si è perfezionato al Pontificio istituto di Musica sacra a Roma. Profondo conoscitore del repertorio antico e barocco, si interessa della tutela degli strumenti antichi. Suona in importanti festival in Italia e all’estero ed è organista e direttore musicale nella chiesa di Santa Croce a Senigallia.

La chiesa parrocchiale di San Giorgio, citata per la prima volta nel 752, fu un’importante postazione sulla via Romea Nonantolana. Della chiesa tardo romanica, intatta fino al 1610 quando fu quasi interamente ricostruita, rimane l’abside semicircolare. Ospita un organo opera di Agostino Traeri del 1771, più volte ampliato nell’Ottocento, collocato in cantoria sopra l’ingresso principale. Strumento dalla fonica ricca e per alcuni versi curiosa, vede uniti ai classici registri di Ripieno numerosi registri di colore ed accessori. E’ stato restaurato da Pier Paolo Bigi nel 1985.