A poche settimane dalla definizione delle direttive regionali, la Provincia di Modena ha già predisposto il nuovo Regolamento per l’iscrizione al Registro delle associazioni di promozione sociale. Il testo è stato approvato nei giorni scorsi all’unanimità dal Consiglio provinciale ed è già operativo. Per le 339 associazioni iscritte è previsto il trasferimento automatico nel nuovo Registro, per quelle che devono iscriversi le informazioni e la modulistica sono disponibili su Sam, lo sportello "on line" dell’associazionismo modenese al quale si accede dal sito www.provincia.modena.it (comunicato n. 777).

L’iscrizione al Registro rappresenta la condizione necessaria per ottenere contributi di tipo economico dagli enti pubblici o per definire convenzioni per organizzare iniziative o gestire strutture pubbliche. "Non si tratta, però, di uno strumento della burocrazia – commenta l’assessore alle Politiche sociali Giorgio Razzoli – ma di una modalità efficace per tutelare l’associazionismo vero incrementandone la diffusione e sostenendone lo sviluppo".

L’iscrizione al Registro attesta essenzialmente la democraticità dell’associazione, l’assenza dello scopo di lucro e le finalità di carattere sociale, civile, culturale e di ricerca etica e spirituale della sua attività.

Per Razzoli "l’adozione tempestiva del regolamento, sulla base delle direttive che la Regione ha trasmesso in maggio, testimonia la volontà di dare rapida attuazione alla nuova legge che riconosce e tutela l’associazionismo", così come la semplificazione degli adempimenti burocratici intende "favorire la crescita e lo sviluppo del settore, nel rispetto della piena autonomia".

Oltre alla tenuta del registro, la Provincia infatti organizza in collaborazione con le associazioni piani annuali di sostegno con finanziamenti a progetti di formazione (come corsi per dirigenti) e la produzione di materiali a supporto delle attività di gestione.