Un acquedotto nel villaggio di Bonalang’Ombe, nella regione di Iringa in Tanzania, promosso dal Cefa per garantire l’approvvigionamento idrico di un’area rurale molto estesa, è il progetto che ha ottenuto il punteggio più alto dalla commissione di esperti della Provincia di Modena e un contributo di 13 mila euro. Nel gruppo dei progetti migliori ci sono anche un asilo in Brasile di Modena Terzo Mondo (comunicato n. 936), attività per lo sviluppo agricolo nella provincia cambogiana di Otdar Meanchey, realizzata dall’associazione Progetto continenti, e iniziative del gruppo Missioni Asmara per la promozione delle donne nel villaggio di Laiten in Eritrea.

I sei progetti che hanno ottenuto 7.450 mila euro di contributo riguardano il Congo (l’ampliamento di una scuola a Kalemba Mulumba dell’associazione Ais Seguimi), l’Etiopia (prevenzione sanitaria nella scuola di Shelalla con medici modenesi del gruppo Parma per gli altri), il Burkina Faso (una scuola per Bassy e Zangà promossa dai Bambini del deserto), l’Uganda (sviluppo agricolo nel distretto di Wakiso a cura dell’Avsi), il Marocco (un centro di formazione per disabili realizzato da Vises) e il Kosovo (attività di microcredito del Celim nell’area di Gjakova).

Otto progetti hanno ottenuto 4.400 euro e verranno realizzati in Angola (Iscos Cgil), in Etiopia (Hewo), in Eritrea (Nxus Cgil), in Zambia (associazione Papa Giovanni XXIII), in Sierra Leone (gruppo Amici di Padre Pini), nell’Unione My Anmar (Fondazione Butterfly), in Argentina (Arci) e in Brasile (Modena Terzo Mondo).

Altri nove progetti hanno ottenuto 3 mila euro di contributi riguardano il Pakistan (Peace games), il Mozambico (Mani tese), la Tanzania e il Burundi (Iris), il Saharawi (Kabara Lagdaf), la Colombia (Talita Kum), l’Ecuador (il gruppo Mlal), il Brasile (Overseas), la Serbia (Arci) e la Bosnia Erzegovina (Nexus Cgil).