Come scoprire il castello delle Rocche di Finale Emilia, giocando. Vuole avvicinare il mondo della scuola al monumento più importante del paese, il nuovo libro-gioco prodotto dal Comune di Finale Emilia in collaborazione con la Provincia di Modena.

L’iniziativa sarà presentata sabato 6 dicembre con una festa nel castello (dalle ore 9) dedicata ai bambini.

Tramite questo libro i ragazzi potranno conoscere la storia dell’antico maniero ma anche giocare con le architetture dell’edificio, "ricostruendo" alcune parti distrutte con disegni e colori. Al libro viene allegato anche un gioco dell’oca, ovviamente basato sul castello.

"Il volume fa parte di una collana dedicata ai castelli modenesi – afferma Mario Lugli, assessore provinciale alla Cultura – che ha come obiettivo quello di far conoscere alla nuove generazioni questi splendidi monumenti".

Per Massimo Gigli, assessore alla Cultura del Comune di Finale Emilia "il castello delle Rocche è un monumento simbolo da valorizzare, perché la memoria storica è una valore importante per favorire il senso di appartenenza dei cittadini alla propria comunità".

Il castello delle Rocche fu costruito agli inizi del 1400, per volere degli Estensi, su precedenti fortificazioni risalenti al 1200. Nel secoli successivi il maniero fu attraversato da eserciti e colpito da diverse alluvioni, fino a diventare un magazzino poi un carcere.

Dopo un lungo periodo di abbandono, a partire dagli anni ’80 iniziano diversi interventi di recupero. Ora il castello ospita il museo civico dove sono esposte, assieme a minerali fossili e reperti archelogici, anche le testimonianze rinvenute durante gli scavi: ceramiche, suppellettili e la grande aquila di terracotta simbolo degli Estensi che ornava in passato la torre.