I bambini che hanno subito abusi, violenze fisiche e psichiche, parlano più facilmente dei propri traumi attraverso i disegni che, quindi, diventano preziose risorse terapeutiche per ricostruire una personalità. E’ il tema del convegno "I colori dell’anima: la fatica di comunicare" in programma venerdì 5 luglio, alle 20, a Villa Agazzotti di Colombaro a Formigine dove verrà allestita anche una mostra con 35 disegni di ragazzi ospiti della Casa famiglia Sos adolescenza di Caserta. L’iniziativa è promossa, infatti, dall’associazione Terrae Novae di Fiorano che alla Casa famiglia è collegata fin dalla nascita e che nella struttura ha allestito anche un laboratorio ceramico.

Al convegno collaborano anche Provincia di Modena e Lapam Federimpresa (area sociale) con il patrocinio dei Comuni di Castelvetro, Fiorano e Sassuolo. E saranno proprio il presidente della Provincia Graziano Pattuzzi e il segretario generale Lapam Pietro Odorici ad aprire i lavori dopo aver salutato, nel pomeriggio, una ventina di ragazzi della struttura ospiti a Modena per alcuni giorni e impegnati in attività ricreative.

Intervengono al convegno la neurologa Rosanna Cerbo (Università La Sapienza di Roma), l’avvocato Andrea Cammarata (presidente dell’associazione Rompere il silenzio), il neuropsicologo Giuseppe Muscolo, la psicologa Giuseppina Mastroboni e Amelia Izzo, responsabile della Casa famiglia Sos adolescenza di Caserta.

"L’espressione creativa dei ragazzi – spiegano gli organizzatori – permette di "tirar fuori" le emozioni più remote, il vissuto più profondo, l’indicibile: ancora una vola si può sottolineare il valore terapeutico del disegno della pittura, vere "finestre sull’inconscio", ma anche strumenti per lo sviluppo della creatività e della personalità e, contemporaneamente, mezzi di indagine di scambio con l’ambiente sociale".