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Comunicato stampa N° 323 del 29/03/2002

marano, il parco faunistico di festà - 6
i bovidi la novità del 2002 dell’oasi: decine i mufloni

Il muflone (Ovis ammon musimon) è antenato delle varie razze di pecore domestiche. Ha una altezza massima di 75 centimetri (65 le femmine) e un peso che varia dai 50 ai 45 chilogrammi.

Il mantello è marrone, mentre è più chiaro nei piccoli: la maschera facciale degli adulti è chiara. Folto pelame di inverno e leggero e corto d'estate. Negli esemplari di oltre due anni sul dorso è presente una macchia bianca detta "sella" per la sua forma che può mancare in alcuni soggetti.

I maschi (ma anche le femmine della Corsica, ma sono piccole) hanno "corna" e cioè peli modificati che crescono come astucci, permanenti, che crescono incessantemente ma molto poco in inverno e molto i primi due anni e poi durante l'estate. Gli anelli di accrescimento sono quindi addensati nella brutta stagione e i loro conteggio e il lungo astuccio del primo anno servono per determinare l'età.

In autunno i maschi (arieti) belano cozzano di corna e il rumore dei cozzi può sentirsi fino a un chilometro. Questi sono combattimenti ritualizzati, che evitano gli scontri fisici, se sono evidenti le disparità di rango: il dominio temporaneo di un gruppo di femmine e per il resto dell'anno le femmine si raggruppano in greggi in cui rimangono solo le femmine, i piccoli e i giovani maschi. La voce è il classico belato ma i maschi hanno anche il sibilo ed il soffio quando sono allarmati o irritati.

Brucano erba e fogliame e per sfruttare le piante possono alzarsi agevolmente sulle zampe posteriori: possono anche nutrirsi di ramoscelli e cortecce più tenere, in genere d'inverno e in mancanza di meglio.

I maschi adulti vivono in gruppetti o isolati. I parti avvengono per lo più alla fine dell'inverno - inizio primavera.

Amano i terreni scoscesi, meglio se rocciosi, importanti per difendersi dai predatori, dato che sono molto abili nel salto e nella scalata. I pochi secondi raggiungono la velocità di 60 chilometri orari e hanno la capacità di saltare in altezza oltre due metri: queste caratteristiche costituiscono un mezzo per sottrarsi ai predatori (cane, lupo, volpe) in ambienti scoscesi.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
29/3/2002
Numero
323
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: venerdì 29 marzo 2002
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005