È ancora emergenza ghiaccio sulla viabilità modenese. Nelle prossime ore non sono previste nevicate in pianura ma il forte abbassamento delle temperature potrebbe creare ancora disagi alla circolazione legati alla formazione di ghiaccio post nevicata. Per queste ragioni continua lo stato di allerta delle strutture di servizio alla viabilità della Provincia di Modena su tutto il territorio di propria competenza (1031 chilometri lineari di strade). Nelle prossime ore proseguiranno gli interventi di sgombero della neve - soprattutto in montagna dove sta ancora nevicando - e lo spargimento di sale e graniglia per evitare la formazione di ghiaccio.

Il blocco della circolazione durante le nevicata di giovedì 13 dicembre - che ha interessato le principali direttrici viarie della provincia e gravi disagi nella città di Modena – è stato prodotto dalla combinazione tra precipitazione nevosa, contemporaneo abbassamento delle temperature unito ad un forte vento per di più durante un’ora di punta. Un evento non eccezionale, ma inusuale, che ha impedito ai mezzi spargi sale di intervenire con puntualità. "Spargere il sale prima delle nevicata non sarebbe servito a nulla – ha affermato l’assessore alla Viabilità della Provincia di Modena Andrea Casagrande – e in più, subito dopo la conclusione delle precipitazione, è risultato difficoltoso intervenire sulle strade a causa del traffico bloccato dall’improvvisa formazione del ghiaccio".

I 116 mezzi fra spargi sale e sgombra neve dispiegati dalla Provincia, oltre ai suoi 58 operatori stradali, già attivi dalla mattinata di giovedì 13 dicembre, hanno lavorato senza interruzione per consentire la pulizie e la messa in sicurezza delle arterie provinciali. I mezzi di sgombero neve sono entrati in funzione dal tardo pomeriggio, soprattutto in montagna, dove le precipitazioni nevose sono risultate particolarmente intese, anche se qui la situazione ha destato minore preoccupazione rispetto alla pianura. Nella sola nottata, immediatamente dopo lo sgombero neve, sono stati distribuiti sulle strade modenesi extraurbane ben 200 tonnellate di sale e graniglia, oltre ai quantitativi già sparsi preventivamente in mattinata sui punti a rischio, quali ponti, dossi, cavalcavia e zone esposte a nord.

Nella serata di giovedì la Protezione civile della Provincia si è attivata in collaborazione con l’Enel e i Comuni per fronteggiare le emergenze causate da diversi black out elettrici localizzati soprattutto a Castelnuovo, Castelfranco, Castelvetro, Fiorano e Maranello.