Via libera del Consiglio provinciale alla convenzione con l’Anas e i Comuni dell’area nord per il finanziamento, con un miliardo e mezzo di lire, dell’intervento previsto alla Cappelletta del Duca, allo svincolo tra la statale n° 12 dell’Abetone Brennero e la provinciale Sp n° 5. Il provvedimento è stato approvato dalla maggioranza di centrosinistra (Ds e Margherita), ma anche da Lega, Ccd e Rifondazione; astenuti An e Forza Italia, voto contrario per l’azzurro Maurizio Poletti.

"E’ un passaggio importante per realizzare un’opera essenziale per la sicurezza del traffico in uno dei "punti neri" della viabilità modenese" ha spiegato l’assessore Andrea Casagrande ricordando che il progetto della rotatoria, già realizzato dalla Provincia, è bloccato dalla Soprintendenza per i beni architettonici "ma stiamo lavorando per superare questo parere negativo garantendo, oltre alla sicurezza, anche la valorizzazione e l’accesso alla Cappelletta".

Oltre alla Provincia (400 milioni), aderiscono alla convenzione con cifre diverse, per un totale di 600 milioni, i Comuni di Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Cavezzo, Concordia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Modena, San Felice, San Possidonio e San Prospero. Mezzo miliardo è a carico dell’Anas. Su proposta di Alfredo Silvestri (Prc) è stato approvato un emendamento che impegna la Provincia a definire un progetto che "non comporti svilimento dell’emergenza storico-architettonica".

Forza Italia, con Dante Mazzi e con il capogruppo Massimo Bertacchi, invita a evitare un "braccio di ferro con Garzillo" e a trovare un’altra soluzione per risolvere il problema, mentre Maurizio Poletti motiva il voto contrario sostenendo che la Cappelletta è "un bene architettonico di pregio" e la rotatoria "non risolverebbe il problema che è dovuto a una curva che toglie la visuale sull’incrocio: occorre raddrizzarla, ma forse ci sono interessi che lo impediscono".

Di opinione diversa Giancarlo Barbieri (Ds) che sottolinea l’impegno degli enti locali a risolvere il problema e ricorda che "la Cappelletta è stata per anni un deposito Anas e quando è stata ristrutturata nessuno si è posto il problema di un passaggio per visitarla". Le polemiche politiche sono state definite "inutili" da Mauro Cavazzuti (Margherita) per il quale serve presto la soluzione del problema. "Viabilità e sicurezza non sono di destra o di sinistra" ha aggiunto Giovanni Luppi (Ds). Una risposta urgente è stata chiesta anche da Giorgio Barbieri (Lega), mentre Tomaso Tagliani (Ccd) ha invitato a prendere in considerazione l’ipotesi di spostare l’edificio.