Nel distretto di Mirandola - che comprende Camposanto, S.Prospero, Cavezzo, Medolla, S.Felice, Finale, S.Possidonio, Concordia e Mirandola - la popolazione residente, in lieve aumento rispetto all’anno precedente, ha raggiunto le 78.607 unità, di cui 38.208 uomini e 40.399 femmine: in quest’area vive il 12,42 per cento della popolazione modenese. Rispetto lo scorso anno l’aumento è stato del 0,8 per cento (più 638 unità) mentre è del 2,9 per cento rispetto al 1991 (più 2.193).

Positivo il saldo migratorio (più 10,2 per cento) è stato di 802, risultato di 2.745 iscritti e 1.943 cancellati.

Nel comune di Mirandola risiedono in 22.077 (10.676 uomini e 11.401 donne): nel distretto negli ultimi dieci anni la popolazione è sempre in crescita tranne a Camposanto (oggi ha 3.031 residenti che nel ‘92 scesero a 2.884 unità) e a Finale Emilia (oggi ha 15.129 residenti che nel ‘92 arrivarono a 15085 unità e nel ‘95 scesero a 14905).

Nel distretto le famiglie hanno raggiunto quota 30.160 facendo registrare una crescita, rispetto all’anno precedente del 1,4 per cento (più 404 nuclei): tra il 1991 e il 2000 la crescita è stata, invece, del 9,1 per cento (2.524 nuclei). Il numero medio dei componenti è circa di 2,6 unità.

Nel Comune di Mirandola le famiglie sono 8.711 (con aumenti dell’0,8 per cento rispetto al ’99 e dell’8 per cento rispetto al ’91).

I matrimoni celebrati nel corso del 2000 sono stati 338 di cui 270 con rito religioso e 68 con rito civile. In complesso i fiori d’arancio sono cresciuti del 26,1 per cento rispetto all’anno precedente così come sono cresciuti i matrimoni religiosi (più 28 per cento) e le unioni civili (più 22 per cento).

Il saldo naturale è negativo: meno 178 la differenza tra 682 nati e gli 860 morti. Il tasso di natalità è pari a 8,7 nati ogni mille abitanti, mentre il tasso di mortalità è del 10,9 per mille.

Molto bassa in quest’area di pianura è la densità abitativa: 170 ab.\kmq contro una media provinciale di 235 ab.\kmq.