Comunicato stampa N° 1243 del 12/11/2001
Potranno cambiare a livello regionale le normative sulle gare d’appalto e sui lavori pubblici, mentre potrebbe essere presto superata la funzione del Comitato regionale di controllo e per Comuni e Province si fa sempre più concreta un’effettiva possibilità di autonomia finanziaria.
Sono solo alcuni esempi di come, con la riforma della Costituzione confermata dall’esito del recente referendum, cambiano il ruolo e le competenze della Regione e degli enti locali. Al tema è dedicato il convegno della Provincia di Modena che si svolge mercoledì 14 novembre, alle 9,30, nella sala del Teatro della Fondazione San Carlo (via San Carlo 5 a Modena) con la partecipazione di Ugo De Siervo e Massimo Carli, docenti di Diritto costituzionale e regionale all’Università di Firenze. Le conclusioni sono affidate a Luciano Vandelli, assessore regionale all’Innovazione amministrativa e istituzionale.
"La riforma è stata il primo passo concreto nella direzione del federalismo – commenta il presidente della Provincia Graziano Pattuzzi – e permetterà ai cittadini un rapporto più diretto con le istituzioni. Per le Province, inoltre, rappresenta il riconoscimento di un ruolo costituzionale ben definito, dopo che negli ultimi anni sono aumentate deleghe e responsabilità con risultati giudicati positivi".
Þ I giornalisti sono invitati a seguire i lavori del convegno che si svolge nel Teatro della Fondazione San Carlo (via San Carlo 5 a Modena)
Þ E’ possibile realizzare interviste televisive e radiofoniche
tra le ore 10 e le ore 10,45.
Data comunicato | 12/11/2001 |
---|---|
Numero | 1243 |
Ora | 12 |
chiusura della tabella |
data di creazione: | lunedì 12 novembre 2001 |
---|---|
data di modifica: | giovedì 25 agosto 2005 |