Gli psicologi del Consultorio e gli operatori del Centro Famiglia di Nazareth, gli animatori dei centri giovani dei Comuni e quelli che fanno riferimento agli oratori e al Centro di pastorale giovanile della Diocesi, i mediatori generazionali del Centro solidarietà, i responsabile dei "Free Entry" del Sert, i genitori del Lag di Vignola. Sono solo alcune delle figure che si confrontano giovedì 29 novembre, dalle 9, alla sala dei 150 della Camera di commercio di Modena, nel corso nel convegno dedicato alle "Metodologie di intervento e promozione della salute nella popolazione giovanile".

L’iniziativa, che sarà aperta dall’intervento dell’assessore provinciale Giorgio Razzoli, è promossa da Provincia di Modena, Azienda Usl e Provveditorato, in collaborazione con il Comune e con i soggetti del privato sociale coinvolti. L’obiettivo è fare il punto sugli interventi che si svolgono negli ambiti istituzionali (nei servizi o a scuola) o nei luoghi di svago e nei gruppi informali per promuovere, per esempio, la prevenzione rispetto all’uso di sostanze, comportamenti sessuali a rischio, atteggiamenti responsabili per quello che riguarda la sicurezza stradale.

Partecipano, tra gli altri, il sociologo dell’Università di Modena Claudio Baraldi, lo psicologo Roberto Merlo e il ricercatore Giovanni Bertin, protagonisti della tavola rotonda prevista per le ore 15.